A Tel Aviv (Israele) la 64 esima edizione dell’Eurovision Song Contest 2019. Simona Orlando sul Messaggero: «Secondo il quotidiano Hareetz, il governo israeliano ha dato ordine di sospendere i colpi su Gaza a ridosso della manifestazione. C’è la tv, niente guerra. Giunto alla 64esima edizione, l’Eurovision sarà presentato dalla modella israeliana Bar Refaeli e vedrà sfilare quarantuno concorrenti, in gara da altrettante nazioni.
Mahmood è il vincitore di Sanremo che rappresenta l’Italia, una delle Big Five (con Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, più il Paese ospitante) che vanno dirette in finale. Si esibirà nella seconda parte della serata sulle note di Soldi: tre ballerini al fianco, nei visual banconote che bruciano e stralci di testo tradotti in inglese. Gli scommettitori lo danno fra i primi cinque, favorita l’Olanda, seguita dalla Russia. Tutto da vedere perché il Marocco pop dell’artista milanese può riservare sorprese.
Ha sonorità internazionali e contemporanee e l’evento di musica live più grande al mondo è particolarmente popolare fra gli under 30, seguitissimo dalle comunità Lgbt. Sabato l’ospite d’eccezione è Madonna, che ha ignorato l’appello di Roger Waters al boicottaggio. Pare che per l’ingaggio la “material girl” abbia intascato un milione e mezzo di dollari dal miliardario israeliano Sylvian Adams».
