Al via oggi l’edizione umbra del Festival dell’oriente che fino al 13 ottobre sarà ospite a Perugia presso UmbriaFiere.
Tre giorni di spettacoli non stop, danze orientali, enormi spazi dedicati alle esposizioni, cucina tradizionale orientale e tanto altro. Un carnevale di colori, lingue, culture, usanze e tradizioni, che coniuga l’intrattenimento con la scoperta di mondi lontani per chilometri e cultura.
Il fascino e la disciplina delle arti marziali, le danze e gli strumenti musicali tradizionali, gli ambienti ricreati all’interno dei padiglioni fieristici, creano curiosità e grande attenzione nei confronti della manifestazione itinerante, che durante l’anno solare viene riposta in diversi importanti centri metropolitani.
Un’occasione anche per rilassarsi sotto le attente mani dei massaggiatori, lasciandosi coccolare anche dagli aromatici profumi rilasciati dai brucia-essenze. Per gli amanti della tavola invece tante le specialità vendute agli stand enogastronomici, dal sushi ai fritti, fino ai dolci tipici.
L’edizione romana di maggio aveva registrato milioni di presenze: visitatori attratti dalla possibilità di esplorare retaggi folcloristici antichi, molto diversi dai nostri. In sostanza mentre il mondo fuori gioca a fare la guerra, al Festival dell’Oriente i popoli si prendono per mano danzando insieme in un girotondo.