Ventimila riservisti della Guardia Nazionale sono scesi in strada in 29 stati degli Usa per aiutare la polizia a contenere i disordini che da una settimana non si placano in seguito all’uccisione di George Floyd da parte di un poliziotto a Minneapolis. Donald Trump è ricorso all’Insurrection Act, una legge del 1807, concepita per tenere a bada i pellerossa, che attribuisce al presidente degli Stati Uniti il potere, in casi eccezionali, di mobilitare l’esercito federale e la Guardia Nazionale per compiti di polizia. Ma la linea dura non sta funzionando. Due persone sono rimaste uccise durante i disordini a Chicago, dove sono scattati anche 60 arresti. Un sergente della polizia di New York, intervenuto durante un tentativo di scassinare un banco dei pegni, è stato investito da una berlina nera e ora è in condizioni gravi ma stabili, con ferite alla testa e a una gamba. A New York, dove la scorsa notte sono state arrestate 700 persone, il sindaco Bill De Blasio ha imposto un coprifuoco notturno, dalle 20 di sera alle 5 del mattino, fino a domenica. A Los Angeles anche il ristorante dell’ex giudice di Masterchef Joe Bastianich è stato dato alle fiamme. A Saint Louis la polizia ha denunciato il ferimento con armi da fuoco di quattro agenti. Proiettili hanno raggiunto anche due poliziotti a Las Vegas. Sei agenti del dipartimento di polizia di Atlanta sono stati incriminati per aver usato una forza eccessiva durante l’arresto di due studenti universitari. I poliziotti sono stati filmati nel centro della città mentre rompevano i finestrini di un’auto, ne tiravano fuori una ragazza e colpivano con il taser il ragazzo. Anche il dipartimento di polizia di Minneapolis è sotto indagine. Ad aprire l’inchiesta il Dipartimento dei diritti umani del Minnesota. Stando a un comunicato dell’ufficio del governatore Tim Walz, «si cercherà di scoprire se la polizia di Minneapolis abbia intrapreso pratiche discriminatorie sistematiche contro le persone di colore».
Trump ha minacciato di mobilitare l’esercito e stabilire una «schiacciante presenza delle forze dell’ordine» contro i manifestanti «per risolvere velocemente il problema», se i governatori degli Stati toccati dalle proteste non saranno in grado di fermare le violenze. Il presidente se l’è presa in particolare con il governatore di New York Andrew Cuomo (democratico): «New York saccheggiata perché il governatore non ha voluto usare la Guardia Nazionale». Joe Biden, avversario democratico di Trump alle prossime elezioni, ha accusato il presidente di voler usare l’esercito contro il popolo americano: «Parla come un capo di polizia razzista nella Miami degli anni Sessanta». Incurante, ieri Trump si è anche autoelogiato: «Washington D.C. non ha avuto problemi la scorsa notte. Molti arresti. Tutti hanno fatto un grande lavoro. Forza schiacciante. Dominio. Allo stesso modo anche Minneapolis è stata grande (grazie Presidente Trump!)». Precisando anche che «la mia amministrazione ha fatto per la comunità nera più di qualsiasi altro presidente dopo Abraham Lincoln».
Seicento dipendenti di Facebook hanno incrociato le braccia nel primo sciopero virtuale della storia. Al centro della contestazione il fatto che Mark Zuckerberg non abbia segnalato come violenti alcuni post di Trump («se saccheggiate noi spariamo»).
Lunedì sera i manifestanti raccolti intorno alla Casa Bianca sono stati dispersi con manganellate e lacrimogeni dalla polizia e dalla Guardia Nazionale per permettere a Trump di farsi fotografare con in mano una Bibbia davanti alla St. John’s Church, danneggiata domenica da un incendio. Un giornalista ha chiesto al presidente «È la sua Bibbia», e lui ha risposto «È una Bibbia», e l’ha girata verso i giornalisti perché potessero vederla. Mariann Edgar Budde, vescovo della diocesi di Washington, s’è detta «disgustata». Stando ad alcune fonti citate dalla Cnn, l’idea di far passeggiare Trump con la Bibbia in mano sul sagrato della chiesa sarebbe stata di sua figlia Ivanka e di suo genero Jared Kushner.
«Trump non ha pregato né ricordato in qualche modo gli avvenimenti, lui che le chiese non le ha mai frequentate se non per ottenere il consenso degli evangelisti ultra-conservatori: aveva solo bisogno di farsi fotografare con la clava del suo dio. Come Bibi Netanyahu in Israele, Narendra Modi in India, Vladimir Putin in Russia e – nel suo piccolo – Matteo Salvini con il rosario» [Tramballi, Sole].
«A Washington, per disperdere i manifestanti, un elicottero militare Blackhawk ha volato a bassissima quota sul quartiere di Chinatown. Una manovra bellica chiamata “show of force”, che ha sollevato violentemente detriti e rami di alberi mettendo a rischio l’incolumità dei presenti» [Valsania, Sole].
Le forze dell’ordine americane starebbero prendendo di mira in modo deliberato i giornalisti. Il sito investigativo Bellingcat ha già registrato 101 casi di aggressione a danni di reporter e troupe. A New York un cronista è stato arrestato in diretta, mentre trasmetteva il suo servizio (identificato e rilasciato, con tante scuse del governatore).
Scontri anche a Parigi. Ieri, durante una manifestazione non autorizzata contro la violenza della polizia – tornata sotto accusa dopo il nuovo referto sulla morte del 24enne nero Adama Traoré, morto per soffocamento nel 2016 mentre era in stato d’arresto – ci sono stati lanci di oggetti e di sassi contro le forze dell’ordine che hanno risposto con gas lacrimogeni.
Clamoroso
Negli ultimi 30 anni, in Beautiful Brooke Logan si è risposata otto volte con Ridge Forrester [Aspesi, Rep].
Prima Pagina
• Trump minaccia di mobilitare l’esercito contro i manifestanti «per risolvere velocemente» il problema delle proteste provocate dall’assassinio di George Floyd. Biden lo attacca: «Parla come un poliziotto razzista». Già 18 mila uomini della Guardia Nazionale sono stati dispiegati in 29 Stati. Due persone sono morte negli scontri a Chicago, a New York De Blasio ha imposto il coprifuoco fino a domenica (e a partire dalle otto di sera). Ad Atlanta sei agenti sono stati accusati di violenza nei confronti di due universitari
• Mentre Mattarella ha celebrato il 2 giugno a Codogno, il centrodestra è sceso in piazza senza distanziamento e senza mascherine «a nome degli italiani dimenticati»
• Da oggi è possibile spostarsi tra Regioni. Non ci sono limiti, il Lazio però vieta l’ingresso a chi ha la febbre, la Puglia chiede l’auto-segnalazione. Ieri in Italia registrati 318 contagi, quasi il doppio rispetto a lunedì ma con molti più tamponi eseguiti. Gli attualmente positivi ora sono meno di quarantamila. Nessun nuovo morto da coronavirus in otto Regioni
• Bruxelles blocca il salvataggio Alitalia. Per il vicepresidente della Commissione Margrethe Vestager il piano non garantisce la discontinuità economica necessaria. A rischio anche l’iniezione di liquidità da tre miliardi prevista dal Decreto legge Rilancio
• Il Fisco taglia i tempi dei rimborsi fiscali a famiglie e imprese e promette i denari in 40-45 giorni
• Nessun contagio rilevato sui 10 milioni di test effettuati a Wuhan. Superati i 150 mila contagi in Africa. Il Messico ha raggiunto i diecimila morti, la Gran Bretagna i 50 mila. In Francia hanno riaperto bar, ristoranti, parchi, spiagge e parte delle scuole. Sono due giorni che in Spagna non ci sono vittime da virus. La Svezia ha registrato il maggior numero di nuovi casi da fine aprile. In Belgio sono tornati in classe i bambini delle materne
• La Cina ritardò le informazioni sulla diffusione del Covid-19 e l’Organizzazione Mondiale della Sanità lo sapeva. Lo scrive l’Associated Press che ha ottenuto documenti riservati dell’Oms
• La Corea del Nord proibisce il sesso tra adolescenti sostenendo che è sovversivo
• Petrolio in rimonta. Ieri il Brent – qualità di riferimento per Europa e Asia – ha sfiorato i 40 dollari al barile, il Wti americano ha superato i 36.
• Si terrà il 1° luglio il referendum per modificare la Costituzione russa voluto da Putin e rimandato a causa della pandemia
• Un rapporto dell’Onu rivela che i talebani afghani hanno mantenuto forti legami con al Qaida, nonostante l’accordo di pace con gli Stati Uniti
• Enzo Bianchi ha accettato «in spirito di sofferta obbedienza» la decisione del Papa e lascia la Comunità di Bose. Con lui anche tre fedelissimi. Ma non sono stati espulsi dalla Comunità
• Sono sbarcati a Lampedusa altri 115 migranti partiti dalle coste della Libia e della Tunisia
• È morta a 37 anni la sorella di Rino Gattuso. Soffriva di una forma di diabete molto aggressiva e da febbraio era ricoverata. Lascia un figlio di tre anni
• È stato deciso il calendario della Formula 1: per ora otto gare, tutte in Europa. Si parte il 5 luglio in Austria, si chiude a Monza il 6 settembre. Altri Gran Premi saranno aggiunti in base all’evolversi della pandemia
• Il cadavere di Laura Siani, sostituto procuratore a Lecco, è stato trovato in casa. L’ipotesi più probabile è che si sia suicidata
• Il pregiudicato ucciso a colpi di roncola dall’amico che lo ospitava. Il movente: qualche mozzicone di sigaretta
• Sono morti il semiologo Paolo Fabbri, amico di Umberto Eco, il giornalista e scrittore Roberto Gervaso, il fotografo John Loengard e il campione di motociclismo Carlo Ubbiali, vincitore di nove titoli