venerdì 22 Novembre 2024
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Martedì 13 marzo

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Clamoroso

Per via del caso Weinstein, gli americani hanno smesso di abbracciarsi al momento dei saluti, abitudine mutuata dagli europei. Sono tornati alla vecchia stretta di mano. «Ora i siti d’etichetta americani grondano d’istruzioni su come utilizzare correttamente il nuovo saluto: chi deve offrire per primo la mano, quanto e per quanto tempo la si deve stringere, quanto “pompare” e, sopra ogni altra cosa, la necessità assoluta di assicurarsi che non sia sudata prima di offrirla per la stretta». [James Hansen, Nota Diplomatica]

Pomodori cinesi nella Napoli dissestata

La Corte dei Conti ha certificato che il pareggio di bilancio del comune di Napoli, approvato l’antivigilia di Natale, è finto: il comune sta sotto di 114 milioni, e per recuperarli il governo deve tagliare della stessa somma le erogazioni dell’anno prossimo. Resta confermato il blocco delle assunzioni, il taglio del 30% delle indennità degli amministratori, il freno alle spese correnti. Inoltre, l’azienda comunale dei trasporti, il cui ad si è dimesso, è a un passo dal fallimento. De Magistris viene a Roma giovedì per discutere col governo il da farsi [Trovati, Sole].

  • La prossima settimana sbarcheranno a Napoli quarantaquattro container pieni di salsa di pomodoro cinese, partiti dalla stazione di Urumqi, nello Xinjiang, lo scorso 26 febbraio. Lorenzo Bazzana, responsabile economico della Confederazione degli agricoltori italiani: «Nei primi 11 mesi del 2017 il nostro Paese ha importato dalla Cina 136mila tonnellate di concentrato triplo di pomodoro. Nonostante le quote siano diminuite, rispetto al 2016, si tratta pur sempre dell’equivalente di quasi un milione di tonnellate di pomodoro fresco. E se consideriamo che l’Italia produce circa 5 milioni di tonnellate di pomodoro all’anno destinato alla trasformazione industriale, significa che dalla Cina arriva il 20% della salsa di pomodoro lavorata in questo Paese» [Cappellini, Sole].
  • Al Nord gli impiegati guadagnano il 16,5% più che al Sud e nelle isole: 32.068 euro l’anno contro 27.526 euro di media. La differenza tende a farsi sempre più forte. «La crisi ha fatto perdere più posti di lavoro nel Mezzogiorno ma ha anche abbassato le retribuzioni di fatto pro capite, evidenziando le maggiori difficoltà delle imprese meridionali in un contesto di crescenti tensioni competitive» [Casadei, Sole].

Bergoglio

Papa Bergoglio raccomanda di non buttare l’acqua della cicoria, «io la bevo volentieri» [Principato, CdS, recensendo Roberto Alborghetti A tavola con papa Francesco, Mondadori Electa].






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