domenica 22 Dicembre 2024

Salvatore Pica

Dopo l’infanzia trascorsa a Pignasecca, Pica inizia la sua carriera nel mondo del design, del teatro d’avanguardia, dell’arte moderna, tra le feste alla factory di Andy Warhol che lo fotografò insieme ad altri personaggi noti della città per le sue Napoliroid. Disse di se stesso: “Volevo diventare qualcuno, alla fine sono diventato qualcun altro”.
Advertisment

Salvatore Pica

Dopo l’infanzia trascorsa a Pignasecca, Pica inizia la sua carriera nel mondo del design, del teatro d’avanguardia, dell’arte moderna, tra le feste alla factory di Andy Warhol che lo fotografò insieme ad altri personaggi noti della città per le sue Napoliroid. Disse di se stesso: “Volevo diventare qualcuno, alla fine sono diventato qualcun altro”.
Advertismentspot_img

L’Antropologica, la ragazza degli antichi quartieri

La ragazza dei quartieri nasce e cresce in un mondo in cui Masaniello, al Borgo Loreto, le ha insegnato il concetto di sfida. Totò, alla Sanità, le ha insegnato la vita come...

La Pragmatica. La ragazza del Vomero

La vomerese, di cui parliamo, nasce alla fine degli anni Sessanta, cresciuta nel Vomero Nuovo (Pietro Castellino, Domenico Fontana, ecc.) figlia di middle-little-class (impiegati-piccolo commercianti) trapiantata e nata in un contesto urbano...

La Neo-Bizantina. La ragazza di via dei Mille

Camille, la ragazza di via dei Mille. Con questo appellativo erano chiamate alle feste del KGB le ragazze bene della città. In questa breve scheda tralasciamo la quarantenne e affrontiamo direttamente la...

La Mitologica: La ragazza di Posillipo

Con buona pace di Raffaele La Capria, la ragazza di Posillipo, ancora oggi è alla Ricerca dell'Armonia. Il dolce La Capria, chiamatosi fuori anni fa (infatti abita alle porte di Napoli: Roma) crede ancora che...