Rassegna stampa dal 21 al 27 dicembre
L’accordo fra l’Unione Europea e il Regno Unito è stato finalmente trovato, dopo 4 anni e mezzo dal voto le condizioni sono state accettate con un accordo fra le parti. Il più grande trattato di libero scambio è stato siglato, con un giro d’affari di 668 miliardi di sterline nel 2019. Un patto bilaterale a zero dazi e zero quote, il più grande trattato mai concepito al mondo.
L’accordo entrerà in vigore il 1 gennaio 2021 e con esso scatterà il nuovo piano immigrazione. Chi arriverà per questioni lavorative dovrà essere in possesso di un visto, ottenibile solo con un’offerta di lavoro già ricevuta e un salario previsto di almeno 25.600 sterline, circa 28 mila euro.
I turisti non avranno bisogno di un visto ma sarà necessario il passaporto e non potranno fermarsi più di tre mesi. Il progetto Erasmus sarà abbandonato dalla Gran Bretagna. In serbo per il futuro c’è la nascita di un nuovo programma mondiale: Alan Turing, ma fino ad allora i futuri studenti saranno costretti ad iscriversi alle costose scuole britanniche per poterne far parte.
L’accordo prevede zero tariffe e zero quote su tutte le merci che rispettano le regole di origine appropriate. Le flotte pescherecce dell’Unione Europea dovranno rinunciare, per i prossimi cinque anni e mezzo, ad un quarto del pescato nelle acque britanniche.
L’accordo prevede la partecipazione del Regno Unito ad una serie di programmi dell’Unione Europea nel periodo 2021-2027, come ad esempio l’Horizon Europe, attraverso il contributo finanziario del Regno Unito al bilancio dell’Eu.
Restano alti i livelli di sicurezza nei settori come la protezione ambientale, la lotta ai cambiamenti climatici, il prezzo del carbonio, la trasparenza fiscale, i diritti sociali e gli aiuti di Stato.
BELGIO
Un gesto natalizio di bontà e condivisione si è trasformato in un incubo. Questo accade in Belgio, nella cittadina di Mol, dove Babbo Natale, ignaro della sua positività al Covid 19, ha trasformato una visita natalizia organizzata dai dirigenti della casa di riposo in un enorme focolaio provocando 121 contagi e 18 vittime.
Dalle foto trovate sul web, come riferisce il Daily Mail, sia gli ospiti che Babbo Natale erano sprovvisti di mascherina, un gesto incosciente che ha decisamente favorito il contagio.
VAX DAY
Il 27/12/2020 sarà ricordato come l’inizio della fine, la giornata simbolica di una svolta alla lotta contro Covid-19: il VAX DAY. Fra i primi vaccinati in Europa troviamo il Premier ceco Andrey Babis. Dopo di lui il 95enne Emilie Repikova, Premier di Praga.
In Germania è stata Edith Kwoizolla, 101 anni, a sottoporsi per prima al vaccino contro il Covid-19. In Francia la prima donna a ricevere la dose è stata Mauricette, 78 anni.
In Italia, un’infermiera, un operatore sociosanitario, una biologa e due infettivologhe sono stati i primi a ricevere il vaccino della Pfizer Biontech allo Spallanzani di Roma.
CORONAVIRUS NEL MONDO
Secondi i dati rilasciati il 26 dicembre dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS – gli Stati Uniti continuano ad essere il paese con il numero più alto di contagi in 24 ore.
Dall’inizio della pandemia sono stati registrati 80 milioni di contagi nel mondo.
Negli Stati Uniti sono stati conteggiati 225 mila contagi in 24 ore, con un totale di 18 milioni dall’inizio della pandemia e 331 mila vittime totali.
Al secondo posto troviamo ancora il Brasile con 60.076 in 24 ore e un totale di 7 milioni e 2.465 mila contagi e 190 mila decessi.
Secondo i dati registrati dalla Johns Hopkins University il Regno Unito si registra al terzo posto con un totale di 32.725 casi giornalieri. Un totale in Uk di 2 milioni e 262 mila casi, con 70 mila vittime.
Al quarto posto si posiziona la Russia con 29.258 casi. Dall’inizio della pandemia sono stati registrati 2 milioni 992 contagi e 53 mila vittime.
Al quinto posto troviamo l’India, seconda per totale di contagi dopo gli Stati Uniti e terza per decessi dopo USA e Brasile.
Vengono registrati 22.273 nuovi casi, con 10 milioni e 187 mila casi complessivi e 147 mila morti.
La Francia sale al sesto posto con 20.199 casi. Un totale di 2 milioni 607 mila contagi e 62 mila morti.
L’Italia sale dalla scorsa settimana al settimo posto con 19.637 nuovi contagi in 24 ore e un totale di 2 milioni 38 mila contagi dall’inizio della pandemia. Sono state registrate complessivamente 71 mila vittime.
All’ottavo posto troviamo la Turchia con 17.543 nuovi casi. Un totale di 2 milioni 133 mila casi e 19 mila decessi.
La Colombia si registra al nono posto con 14.940 nuovi casi. Un milione e 584 mila casi dall’inizio della pandemia e 42 mila vittime.
Alla fine di questa tragica classifica stimata dall’OMS troviamo il Sud Africa. 14.796 nuovi contagi giornalieri, con un totale di 994 mila contagi e 26 mila vittime.
AFGHANISTAN
Da quanto viene riportato sul quotidiano Internazionale, il 22 dicembre, due dottoresse che lavoravano in una prigione con centinaia di detenuti talebani, insieme ad altre tre persone, sono morte a seguito dell’esplosione di una bomba installata sotto la loro vettura.
RUSSIA
L’Unione Europea ha annunciato forti sanzioni nei confronti del governo russo per l’avvelenamento del principale avversario del presidente Vladimir Putin, Aleksej NAVALNYJ, cosicché la Russia il 22 dicembre ha risposto definendo “deliranti” le accuse di quest’ultimo sui servizi speciali russi.