Il colombiano Egan Bernal, vincitore del Tour de France, è nato il 13 gennaio, come Marco Pantani. Da ragazzino voleva diventare giornalista. Non sportivo, però. «Di politica, di economia. Si tratta di spiegare le cose alla gente, e dire la verità».
«I primi ciclisti colombiani al Tour li chiamavano escarabajos, scarafaggi, per com’erano scuri e agili in salita».
Motivo per cui ci sono così tanti ciclisti colombiani secondo lo scrittore Hector Abad: «Il solo spazio veramente pubblico della Colombia sono le vie, le strade. Tutto il resto è privato, chiuso, inaccessibile. Il ciclismo è il solo sport che si può praticare liberamente e senza pagare».
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