Succede Oggi
Pioggia sul Sud. Sole e qualche nuvola sul resto d’Italia • Il Consiglio dei ministri affronta il problema delle ricadute economiche del coronavirus • Asia Bibi da Macron • Giovanni Floris presenta il suo romanzo a Soverato (Catanzaro) • A Trento Il giro del mondo in sei milioni di anni di Guido Barbujani e Andrea Brunelli • A Teramo Un tram che si chiama desiderio • Il Vangelo di oggi: Gesù e il digiuno.
Coronavirus in Italia: ultimi aggiornamenti
I casi di coronavirus sono 650, le persone guarite 45, i morti 17. Gli ultimi tre decessi, ultraottantenni in condizioni di salute già precarie, in Lombardia. Questi numeri – ha spiegato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli – sono stati raccolti dalla Protezione Civile in base alle comunicazioni delle Regioni e del ministero della Sanità. C’è poi un altro numero, fornito invece dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss): Borrelli ha detto che, secondo questo calcolo, i contagi confermati dall’Iss ad oggi sono 282. Su questa differenza il Corriere ha titolato: «Caos governo-Regioni / sul numero dei contagi». anche La Stampa drammatizza («Scoppia la guerra tra scienziati). Scrive la Sarzanini sul CdS: «La disposizione del ministero della Salute è perentoria, ma sembra difficile che possa essere rispettata dalle Regioni. Perché impone che la comunicazione del numero dei contagiati da coronavirus sia affidata esclusivamente all’Iss, l’Istituto superiore di sanità e non – come accade adesso – alla Protezione civile che raccoglie i dati provenienti da tutta Italia. Tanto basta per scatenare una guerra tra istituzioni». La Repubblica ha dato questa spiegazione: «Giuseppe Ippolito dello Spallanzani ha spiegato: “In Italia si sta lavorando affinché vengano comunicati solo i casi di nuovo coronavirus clinicamente rilevanti”, cioè quelli che hanno sintomi importanti. Negli altri Paesi del mondo, ha spiegato l’infettivologo, si fa così: “Coloro che risultano positivi ai tamponi fatti per qualsiasi altro motivo, andranno in una lista separata ma comunque estremamente importante per la definizione della situazione epidemiologica”. L’idea del ministero è quindi quella di non comunicare più agli organismi internazionali che fanno i conti dell’epidemia tutti i casi asintomatici, cioè di persone che sono positive al tampone ma non hanno alcun problema di salute. Questi contagiati rappresentano tra il 40 e il 50% di tutti i casi segnalati in questo momento. Salvo rare eccezioni vengono seguiti a casa loro e non possono uscire finché non hanno un tampone positivo perché potrebbero comunque essere contagiosi» [Bocci].
«Il numero di casi accertati, e comunicati dal commissario straordinario per l’emergenza, Angelo Borrelli, è cresciuto del 62,5%. In Lombardia i contagiati sono 403 (di cui 40 dimessi e 14 morti); 111 in Veneto (2 morti), 97 in Emilia Romagna (un morto), 19 in Liguria, 4 in Sicilia (2 guariti), 3 nel Lazio, tutti guariti, 3 anche in Campania e Marche, 2 in Toscana e Piemonte, uno in Alto Adige, Abruzzo e Puglia. I ricoverati con sintomi sono 248, 56 sono in terapia intensiva e 284 in isolamento domiciliare. I tamponi effettuati sono stati 12.014, la metà in Veneto. Gli ospedali sono in affanno, Cremona rischia il collasso. “Non sappiamo più dove mettere i pazienti”, dicono fonti sanitarie. I positivi ricoverati mercoledì erano 81, di cui 42 con la polmonite. Diciotto sono in condizioni gravi e i numeri ‘salgono in continuazione’, tant’è che ieri sera erano già 91, assegnando alla città l’infelice primato di seconda provincia lombarda per numero di persone colpite» [Guasco, Mess].
• «Con quella regionale di oggi, sommando quelle nazionali, siamo a 46 ordinanze in un mese. Alle quali bisogna aggiungerne poi un’altra decina tra decreti e circolari emanati dal centro. Così si disorientano sia i medici che i cittadini. Tanto più che si è passati in pochi giorni dalle disposizioni da stato d’allerta a quelle di stato di emergenza, per ora tornare parzialmente indietro» [Pierluigi Bartoletti, vicepresidente dell’Ordine dei medici di Roma, alla Stampa]
• C’è un primo caso di Coronavirus in Abruzzo. È un brianzolo che era in vacanza a Roseto degli Abruzzi con la famiglia. Ora è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Teramo.
• I ricercatori dell’Ospedale Sacco di Milano, guidati dall’infettivologa Claudia Balotta, hanno isolato il ceppo italiano del coronavirus di quattro pazienti di Codogno. Ne dà notizia Massimo Galli, ordinario di Malattie infettive all’Università degli Studi di Milano e primario del reparto di Malattie infettive: «I virus dei quattro pazienti sono molto simili tra loro ma con delle differenze legate allo sviluppo in ogni singolo paziente». La scoperta è fondamentale per tracciare le sequenze molecolari del virus e conoscerlo meglio, sapere cioè come e in quanto tempo passa da un soggetto all’altro. «Il focolaio da cui è partita la catena di contagi è uno solo (il Lodigiano) e non due come si era inizialmente ipotizzato. C’è un filo invisibile che unisce i contagi di Lombardia e Veneto. “Abbiamo trovato la nota di congiunzione per cui il focolaio del Veneto deriva da quello lombardo” conferma Walter Ricciardi (Oms)» [Sorbi, Giornale]. «È un virus “autoctono”, cioè «locale», ed è differente da quello che, qualche settimana fa, è stato isolato dai due pazienti cinesi ricoverati all’Ospedale Spallanzani di Roma. Allora l’annuncio dell’isolamento riguardava un virus proveniente dalla Cina, da Wuhan, la città dove è nata l’epidemia: un virus già intercettato dai ricercatori cinesi proprio sui pazienti colpiti dall’epidemia nel luogo epicentro del contagio. E, comunque, era il virus “cinese”. Adesso abbiamo la sua versione “italiana”» [Bazzi, CdS].
«La professoressa Maria Rita Gismondo, direttrice di Microbiologia al Sacco, è sulle tracce del Covid-19: “Con un importante istituto di ricerca romano stiamo conducendo studi sulla filogenesi del virus. Significa che confrontiamo i tamponi per evidenziare la mutazione da un paziente all’altro e questo ci permette di inseguire il virus sul territorio. Abbiamo chiesto i campioni ai colleghi veneti per incrociarli con i nostri”» [Guasco, cit.].
• Il governatore della Sicilia Nello Musumeci ha detto che «sarebbe meglio se i turisti del Nord non venissero in Sicilia. Questa non è una terra in cui non si può sbarcare e non si può atterrare: però servono controlli perché i due casi di positività al coronavirus riguardano turisti del Nord e nella nostra isola non c’è un focolaio».
• «No». Così da Napoli il presidente francese Emmanuel Macron ha risposto ai cronisti che gli chiedevano se per l’emergenza coronavirus la Francia pensa di bloccare le frontiere con l’Italia. Sempre ieri Marine Le Pen aveva detto che la situazione in Italia è «fuori controllo» e aveva invocato la chiusura delle frontiere.
• Il Tar delle Marche ha sospeso in via cautelare l’ordinanza con cui la Regione aveva ordinato la chiusura delle scuole e dei musei e aveva vietato tutte le manifestazioni pubbliche fino a martedì prossimo. Al momento della decisione di chiudere le scuole nelle Marche non era stato confermato nessun caso di contagio da coronavirus. Ora i casi sono tre.
• Le prove Invalsi nelle scuole si terranno come previsto da lunedì fino al 31 marzo.
• Il Duomo di Milano riapre le porte a turisti e credenti, che potranno però entrare a turni, per evitare assembramenti.
• Intervistato da Paolo Rodari su Rep, l’arcivescovo di Milano Angelo Scola, per i più preoccupati e credenti, ha detto che dietro al coronavirus non ci sono castighi divini e che secondo lui Dio «conosce e prevede gli avvenimenti, ma non li determina».
• Il governo si accinge a stanziare un miliardo, somma che sarà divisa in due decreti. Il primo, subito, con la sospensione per sei mesi delle bollette e di altri pagamenti. Il pacchetto più sostanzioso, quello con gli aiuti economici, più probabilmente arriverà la settimana prossima. Tra gli altri provvedimenti: l’estensione al settore del turismo della cassa integrazione (100 milioni), 350 milioni per le imprese esportatrici, 500 euro al mese per i lavoratori senza ammortizzatori sociali, ecc.
«Ogni giorno la conta delle perdite si fa più impietosa. “Il panico da coronavirus sta causando una crisi senza precedenti per il turismo italiano. E Alitalia, già in amministrazione straordinaria, ha chiesto la cassa integrazione straordinaria per 4mila dipendenti, poco meno di un terzo del personale. La richiesta è stata avanzata dalla compagnia ai sindacati per il periodo che va dal 24 marzo alla scadenza dell’attuale regime di cigs, 31 ottobre prossimo. La misura prevede il ricorso alla cassa per 1.175 lavoratori per la situazione della compagnia in amministrazione straordinaria. A questo numero si aggiungono altri 2.785 lavoratori per gli imprevisti legati all’emergenza del coronavirus. In meno di una settimana alberghi, b&b e agenzie di viaggio hanno già visto andare in fumo 200 milioni di euro di prenotazioni per il mese di marzo”. È l’sos di Assoturismo Confesercenti. Si stima, nello scenario peggiore, che “nel prossimo trimestre si arrivi a 22 milioni di presenze in meno con una perdita di spesa di 2,7 miliardi di euro” precisa Confturismo. In queste condizioni il settore che vale il 13% del Pil nazionale intravede il tracollo» [Bulian, Giornale].
• «La Comunità europea ha appena stanziato 200 milioni di euro per la ricerca di farmaci e vaccini contro il coronavirus» [Bazzi, cit.].
• Edoardo Molinari e Lorenzo Gagli, i golfisti italiani che erano stati messi in quarantena in Oman per l’influenza contratta da Gagli in precedenza (i due sono compagni di stanza), sono tornati a giocare nell’Oman Open. Gagli è risultato negativo al tampone. Ieri i due erano in campo nell’Oman Open, valido per l’European Tour. L’Uae Tour di ciclismo è stato fermato ieri sera, a due tappe dalla fine: nel pomeriggio s’era diffusa la voce di due positivi al virus. Nel calcio, l’Honved Budapest ha sospeso l’allenatore Beppe Sannino: «Sono rientrato martedì dall’Italia e la società ha deciso di prendere questa decisione in via precauzionale. Io sto benissimo, appena sceso dall’aereo mi hanno misurato la febbre. Voglio fare il tampone così da essere in campo il prima possibile con i ragazzi». Ai giocatori dell’U23 della Juventus non sarà più possibile allenarsi con la prima squadra agli ordini di Sarri: domenica hanno giocato in campionato ad Alessandria contro la Pianese di Piancastagnaio (Serie C) e subito dopo uno dei giocatori toscani è stato trovato positivo al coronavirus e ricoverato in isolamento ad Abbadia San Salvatore. Formula 1 in apprensione. Non partono gli uomini, a rischio gli aerei per il trasporto anticipato di macchine e macchinari [Sisti, Rep].
Clamoroso
Il sito xHamster mostrerà gratuitamente per tutto marzo i suoi filmetti porno agli abitanti della zona rossa. L’idea è di incoraggiarli a restarsene a casa [Florindi, Agi].
In prima pagina
• In Italia sono 650 i contagiati dal coronavirus, 17 i morti, 45 le persone guarite. Anche gli ultimi tre decessi, tutti in Lombardia, riguardano ultraottantenni. Gli ospedali di Cremona prossimi al collasso. C’è un primo caso in Abruzzo ed è un turista della Brianza. Per il governatore Musumeci «è meglio se i turisti del Nord non vengono in Sicilia». Alitalia chiede la cassa integrazione per 4.000 dipendenti, il turismo rischia di perdere 2,7 miliardi. La Corea del Sud supera la Cina per numero di contagi giornalieri. In Giappone il primo caso di una persona guarita e poi di nuovo contagiata. Il primo infettato in California senza apparenti legami con l’estero trascina giù le borse mondiali
• Salvini è stato ricevuto al Quirinale da Mattarella e si spinge per un governo di unità nazionale: «Un traghettatore e poi il voto». Giorgia Meloni è pronta a presentare una mozione di sfiducia nei confronti del Conte bis
• Fratelli d’Italia e Pd crescono nei sondaggi, scende ancora la Lega. Stabile il M5s, Italia Viva al 4%
• Boris Johnson ha annunciato una linea dura nei negoziati post Brexit con l’Ue che inizieranno lunedì. È pronto al no deal che trasformerebbe il Regno Unito in una specie di paradiso fiscale ultraliberista
• Negli Stati Uniti il Colorado ha cancellato la pena di morte
• Sparatoria in un birrificio a Milwaukee, negli Usa: un dipendente appena licenziato ha ucciso cinque persone e poi si è tolto la vita
• La Procura di Agrigento ha sequestrato la Scala dei Turchi
• A Lesbo e Chio, in Grecia, 62 persone sono state ferite nelle proteste contro l’apertura di centri di detenzione per migranti
• Terremoto di magnitudo 3.7 tra Calabria e Isole Eolie. Una scossa di magnitudo 3 anche nel golfo di Salerno
• Le regole definitive per i monopattini elettrici che entreranno in vigora da domenica: divieto ai minori di 14 anni, multe fino a 800 euro e casco obbligatorio per i minorenni.
• Dopo 33 anni si sciolgono gli Irriducibili, storico gruppo ultras della Lazio che fu guidato dall’assassinato Diabolik
• Il Tas ha assolto Filippo Magnini dalle accuse di doping
• Madre di 80 anni e figlia di 52 sono morte in un incendio a Cernusco sul Naviglio
• Addio a Lee Phillip Bell, creatrice di Beautiful e Febbre d’amore.
Cultura e Spettacolo
Al Teatro comunale di Soverato (Catanzaro) presentazione di L’invisibile di Giovanni Floris (Rizzoli) (ore 11). All’Auditorium Parco della Musica di Roma concerto dell’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia diretta da Daniele Gatti con Alessio Allegrini (ore 20.30; in diretta su Rai Radio Tre).