Il nostro Paese sta rinascendo, sta cercando di lasciarsi alle spalle le spiacevoli conseguenze provocate dal lockdown ed è con la medesima compostezza, coesione e intelligenza con cui hanno affrontato l’emergenza che i cittadini di Sutri sono pronti ad aprirsi al mondo ed accogliere i visitatori nel migliore dei modi. Sutri si apre nuovamente al mondo per trasformare la sua Bellezza in ricchezza dando il via al terzo ciclo di mostre “Incontri a Sutri. Da Giotto a Pasolini“, voluto dal sindaco Vittorio Sgarbi con la direzione artistica di Contemplazioni e interamente finanziata da Intesa Sanpaolo.
Un’estate dunque di dialoghi intorno alla letteratura, alla musica, dal teatro al cinema, alla poesia per il borgo di Sutri nel viterbese, nei giardini del castello che Liutprando donò alla Chiesa e oggi sede del Museo di palazzo Doebbing. Da un’idea del sindaco Vittorio Sgarbi proprio qui è stata allestita la grande mostra, “Incontri a Sutri – da Giotto a Pasolini”.
Mentre le case editrici La Nave di Teseo e Baldini + Castoldi daranno via ai Dialoghi a Sutri, con une serie di incontri legati a libri e volumi che saranno presentati dai rispettivi autori.
Il programma prevede interventi degli scrittori Luca Ricci, Fulvio Abbate, Daniele Kihlgren, Federica Angeli, Francesca d’Aloja, Riccardo Pirrone. Fino al dialogo del 18 settembre tra il vincitore del Premio Strega 2020, Sandro Veronesi, ed Emanuele Trevi sulla figura di Pier Paolo Pasolini. Gli autori saranno presentati dal Direttore Giampaolo Sodano.
L’evento “Dialoghi a Sutri” riporta l’accento sulla cultura e la necessità di darle valore soprattutto dopo il periodo critico attraversato in seguito alla pandemia. Riprendere a parlare, a discutere e ad emozionarsi con la cultura, e a farlo dal vivo con artisti e scrittori sarà una boccata di ossigeno dopo mesi di chiusura.
L’ingresso agli incontri sarà libero su prenotazione (alla mail l.dimauro@comune.sutri.vt.it).