Ottantaquattro missili e 24 droni lanciati da Mosca sono piovuti in 14 regioni ucraini. Colpite le principali città. Il bilancio conta 14 morti, 64 feriti e diverse centrali saltate in aria. Per Putin questa è la giusta risposta per «gli attacchi terroristici» che Mosca ha dovuto subire, ovvero l’esplosione sul ponte di Kerch.
La reazioni della comunità internazionali sono durissime. Anche la Cina chiede una de-escalation del conflitto. La Germania ha fatto sapere che consegnerà all’Ucraina, entro pochi giorni, il primo di quattro sistemi di difesa aerea.
Lukashenko dice che Ucraina e Nato vogliono attaccare la Bielorussia e schiera il suo esercito con Putin.
Dopo gli attacchi alle centrali di ieri mattina, l’Ucraina ha dovuto interrompere le forniture di energia verso l’Ue.
In prima pagina
• Primo giorno per i neoeletti a Montecitorio tra tesserini, guide per la vita a Palazzo e sneakers
• La Meloni ha incontrato i suoi parlamentari. Non ha fatto nomi sulla squadra di governo, ma ha regalato loro cravatte (per gli uomini) e foulard (per le donne)
• Ultimo Cdm per il governo Draghi. Dopo l’approvazione del Documento programmatico di bilancio 2023, brindisi e foto di gruppo
• Carlo III intende rendere più «moderno e snello» il cerimoniale dell’incoronazione. Un’ora anziché quattro, 2 mila invitati anziché 8 mila. Ma userà la carrozza del 1762. E Camilla sarà incoronata regina consorte
• Il leader separatista serbo-bosniaco Milorad Dodik, uscito vincitore dalle recenti elezioni, minaccia la secessione
• A Los Angeles, è cominciato il processo contro Harvey Weinstein. Rischia 140 anni di carcere
• Baby Gang, durante l’interrogatorio di garanzia, ha preferito non rispondere alle domande
• Il «Nobel» per l’Economia è stato assegnato a Ben Bernanke, Douglas W. Diamond e Philip H. Dybvig per le ricerche sulle banche e le crisi finanziarie
• In risposta all’attacco hacker la polizia iraniana ha arrestato decine di studenti in Kurdistan e mentre il ministro degli esteri Kassani lancia un appello agli stranieri: «Dovete rispettare le nostre regole», il padre di Alessia Piperno fa sapere che non ci sono novità sul suo rilascio. Polemiche sugli accordi di Vienna per il nucleare
• Il primo ministro dell’Albania Edi Rama ha detto che Luigi Di Maio lo ha aiutato a contrabbandare vaccini durante la pandemia
• Processo Consip, ieri Renzi avrebbe dovuto testimoniare in aula ma non si è nemmeno presentato
• Paolo Romani è indagato dalla procura di Monza. Avrebbe sottratto 350mila euro dalle casse di Forza Italia per finalità private. La Guardia di Finanza ha sequestrato conti correnti e un palazzo
• Orbán ha incontrato Scholz per parlare di sanzioni contro Mosca, di accordi bilaterali e di Ue. Nessun dettaglio è stato reso noto. Orbán s’è limitato a dire che ne sono usciti vivi
• La Lazio ha battuto la Fiorentina 0 a 4. Ora è terza in classifica insieme a Milan e Udinese
• È morto l’ex attaccante dell’Inter Sergio Brighenti, il primo italiano a segnare a Wembley
• Se ne è andato anche Orlando Chiari, barista milanese, storico e baffuto titolare del Camparino in Galleria Vittorio Emanuele
• È morta anche Laura Del Pio, militante del Pci «mai pentita» e sarta trasteverina che cucì l’orlo ai calzoni di Enrico Berlinguer
Titoli
- Corriere della Sera: L’inferno di Putin: missili e terrore
- la Repubblica: La strategia del terrore
- La Stampa: Furia russa
- Il Sole 24 Ore: Derivate, tassi e valute: l’incertezza / domina sui mercati, stabilità in bilico
- Avvenire: Una pioggia di fuoco
- Il Messaggero: Gas, la Ue verso il debito comune
- Il Giornale: Macelleria putiniana
- Leggo: La rappresaglia di Putin
- Qn: Il congedo di Draghi: missione compiuta
- Il Fatto: Più la guerra peggiora, meno vogliono la pace
- Libero: «Vengo anch’io». «No, tu no».
- La Verità: A Bankitalia scappa la verità / «Gas caro per imporre il green»
- Il Mattino: Orrore Putin, allerta Nato
- il Quotidiano del Sud: Non ci facciamo male da soli
- il manifesto: L’orrore di Putin
- Domani: La vile rappresaglia di Putin sui civili / Il più grave attacco dall’invasione
Clamoroso
Charles Darwin, prima di decidere di sposare la cugina Emma Wedgwood, annotò in un taccuino, in due colonne affiancate, le ragioni a favore e contro il matrimonio [Sabadin, Mess].
