di Giuseppe Carro
Abbiamo percorso paesaggi in rovina, camminato su carboni accesi e specchi frantumati. Abbiamo dato la colpa al tempo di averci portato via ogni cosa, di averci rubato momenti per sorridere, momenti in cui avremmo chiesto al tempo di fermarsi. Eppure ha continuato a scorrere, costringendoci a un incessante rimpianto e così lo abbiamo chiamato “ladro”.
Ma il tempo è solo ladro? Egli regala prima di prendere.
È in virtù di questa certezza che chiedo a tutti, ora che ogni gioia appare difficile e ogni giorno è un lungo crepuscolo di noia e malessere, di continuare a credere nel domani.
Il tempo regalerà ancora.
Se pure soffriamo, la speranza non può mancare: prendiamola a braccetto e camminiamole affianco, aggrappiamoci fiduciosi al futuro con tutte le forze che abbiamo. Riprendiamoci il nostro sole e la nostra luna e affrontiamo gli ostacoli a testa alta, coi denti stretti.
Ieri sarà un ciondolo al cuore, l’oggi una sfida, e il domani la nostra forza.
ANDRÀ TUTTO BENE