Di Aurelia Merola
La Pasqua è una festività cristiana che celebra la resurrezione di Cristo dopo la sua morte.
La Pasqua apre le danze alla gioiosa primavera che rinasce dal freddo gelido invernale.
La Pasqua è il pulcino che sgrana gli occhi da un uovo di cioccolato imbellettato da un fiocco azzurro.
La Pasqua è il sorriso di nonno imbrattato di vino.
Ecco beh… non tutti sono cristiani e non tutti credono in questa ricorrenza, ma il suo messaggio di amore e di pace è Universale.
Questo periodo è molto duro, siamo tutti in prigionia forzata per combattere un nostro avversario che, a mio avviso, ci rassomiglia molto. È come se avessimo posto la nostra persona davanti a degli specchi e la nostra personalità malsana si fosse riflessa a nostra immagine e somiglianza in ognuno di loro mostrandoci a pieno le nostre vere interiorità.
Credo siamo stati abbastanza cattivi con il mondo, ma come dicevano i grandi saggi dell’epoca, tutto si puo’ accostare ad un radicale cambiamento se solo lo si vuole.
Oggi, per esempio, mentre mangiamo queste grandi pastiere sbriciolate, queste sazianti colombe e queste pizze immense ripiene di uova e verdure miste, affacciamoci alla finestra e osserviamo pacatamente quanto e come il nostro mondo sia rinato.
Con lui, possiamo rinascere anche noi.
E in questo giorno, mentre gusto un altro pezzo di torta, non faccio altro che pensare a quanto siano belli l’amore, la pace e la serenità fra tutto il creato.