lunedì 23 Dicembre 2024
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La Turchia si ritira dalla convenzione di Istanbul

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Rassegna stampa della settimana dal 14 al 21 marzo

La Turchia si è ritirata dalla Convenzione di Istanbul, un trattato del 2011 volto a prevenire e combattere la violenza contro le donne. Un trattato firmato da 34 paesi europei. Una scelta giustificata dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan come un trattato che danneggia i valori della famiglia tradizionale.

Il presidente Recep Tayyip Erdogan era stato il primo a firmare il trattato nel 2012 e ha deciso di uscire dall’accordo anche se nel paese il numero di femminicidi e abusi domestici sono in aumento.

La Convenzione del Consiglio d’Europa sancisce che gli uomini e le donne hanno uguali diritti e obbliga le autorità statali a prendere provvedimenti per prevenire la violenza di genere, proteggere le vittime e perseguire i responsabili.

Un trattato simbolo dell’emancipazione femminile, cavallo di battaglia del presidente, che ha deciso di cambiare rotta e cercare consensi altrove, avvicinandosi ai gruppi islamici conservatori.

La Convenzione di Istanbul sarebbe contraria alle norme dell’Islam e incoraggerebbe il divorzio e l’omosessualità. Il vicepresidente turco, Fiat Oktay, commentando la decisione del ritiro dalla Convenzione ha affermato: “La decisone è stata presa per elevare la dignità delle donne turche. È parte delle nostre tradizioni e dei nostri costumi”.

Centinaia di donne, dopo questa scelta, si sono ritrovate in piazza ad Istanbul per protestare gridando slogan pro-Lgbt e chiedendo le dimissioni di Erdogan.

Secondo il gruppo per i diritti “We Will Stop Femicide Platform” l’anno scorso sono state uccise 300 donne. Inoltre, soltanto nei primi 65 giorni del 2021 in Turchia ci sono stati 65 femminicidi. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità almeno il 40 per cento delle donne turche è vittima di violenza compiuta dal proprio partner, rispetto a una media europea del 25 per cento.

SPAGNA

In Spagna con 202 voti a favore e 141 contrari, il 18 marzo, il parlamento ha approvato in via definitiva la legalizzazione dell’eutanasia. Una legge discussa e finalmente approvata, che entrerà in vigore a partire da giugno.

La legge sull’eutanasia concede la possibilità a chi soffre di dolori cronici che causano invalidità e ha una malattia grave e incurabile di poter fare una scelta, staccare la spina. Grazie all’aiuto del personale medico può smettere di soffrire.

La Spagna è il terzo paese, dopo Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo a legalizzare l’eutanasia.

TAIWAN

In pochi giorni a Taiwan è scoppiato un vero e proprio “caos da Salmone.” E’ stato così definito dai media locali e riportato dalla Bbc, al punto di necessitare di un intervento del governo.

Un ristorante di Taiwan ha deciso, inconsapevole del caos che avrebbe scatenato, di offrire sushi gratis a tutte le persone di nome “Salmone, attestando la veridicità del nome attraverso un documento.

La promozione prevedeva un pasto a base di sushi, all you can eat, al portatore di nome “gui yu” (salmone in cinese) e ad altri cinque amici.

Un’offerta unica, che ha scatenato fra gli abitanti un irrefrenabile desiderio di sushi free, portando ad intasare in soli due giorni l’anagrafe della città. 150 richieste di cambio nome per una serata all’insegna di cibo, amici e zero spese da sostenere.

Un risultato caotico, che ha richiesto l’intervento del viceministro degli interni, Chen Tsung-yen, che ha esortato i cittadini ad interrompere l’inusuale via vai all’anagrafe, consigliando ai gestori di terminare la promozione che faceva perdere solo troppo tempo, creando innumerevoli scartoffie.

MIAMI

Il 16 marzo, a Miami, in Florida, Prentiss Madden, veterinario 40enne, è stato arrestato con l’accusa di abusi sessuali sui cani che venivano lasciati alle sue cure. Le prove schiaccianti sono riconducibili al materiale pedopornografico in suo possesso.

La storia viene riportata dal Daily Mail. Gli investigatori hanno iniziato ad indagare quando hanno scoperto una ricezione di oltre 1600 file sospetti su Dropbox, con indirizzi IP corrispondenti alla clinica di Madden.

Sono state ritrovate molte discussioni online, nelle quali il veterinario parlava degli abusi su animali e bambini, scambiando foto e video con altri utenti.

Le autorità hanno trovato dei video di un uomo che abusava di un cane e di una dichiarazione di Madden, che in chat, conferma agli altri utenti di essere lui il protagonista del video.

Oggi il veterinario è accusato di possesso di materiale pedo- pornografico e abuso su animali.

FINLANDIA

Il Word Happines Report ha analizzato gli effetti della pandemia sul benessere individuale e collettivo, stilando una classifica dei paesi più felici al mondo in tempo di Covid.

La Finlandia sale sul podio conquistando la “palma della felicità” per il terzo anno consecutivo, come paese più felice al mondo.

Una conferma, definita dagli esperti, da attribuire alla fiducia che i cittadini nutrono nei confronti della loro comunità.

“La pandemia ci ricorda che dobbiamo lavorare per il benessere piuttosto che per la ricchezza, che sarà precaria se non miglioriamo il nostro modo di gestire la sfida dello sviluppo sostenibile”, ha commentato l’economista e saggista statunitense Jeffrey D. Sachs.

L’Italia, rispetto allo scorso anno, sale dal 28esimo al 25esimo posto.

CINA- STATI UNITI

Il 18 marzo Washington ha accusato la Cina per il “genocidio degli uiguri, per Hong Kong, per Taiwan e per i ciberattacchi”, mentre Pechino ha accusato gli Stati Uniti “d’interferire nelle sue questioni interne” e ha minacciato rappresaglie.

Lo scontro delle delegazioni cinesi e statunitense è avvenuto in Alaska, ad Anchorage, durante il primo faccia a faccia dell’amministrazione Biden.

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