Bambini abusati sessualmente e torturati fino all’uccisione, con il progredire delle sevizie legate a pagamenti di somme in Bitcoin da parte degli spettatori collegati su siti del dark web. È quanto hanno scoperto i carabinieri di Siena, con il coordinamento della Procura dei Minori di Firenze nell’operazione chiamata Delirio avviata nell’ottobre scorso e che finora aveva portato a indagare 25 persone (19 minorenni e sei maggiorenni), residenti in 13 province italiane, accusati di diffusione e detenzione di materiale pedo-pornografico e istigazione a delinquere. Si sono aggiunti due diciassettenni piemontesi, un ragazzo e una ragazza, sui cui computer sono stati trovati i video con le sevizie in diretta, che terminano quasi sempre con la morte del bambino, compiute verosimilmente nel sudest asiatico.
Il calendario dei Mondiali 2022
I Mondiali di calcio in Qatar, i primi a giocarsi d’inverno, inizieranno lunedì 21 novembre 2022 allo stadio Al Bayt di Al Khor e si chiuderanno domenica 18 dicembre al Lusail Stadium. Le date della 22ª edizione della Coppa del Mondo sono state ufficializzate dalla Fifa insieme agli orari delle partite. Si giocherà quando in Italia saranno le 11.00, 14.00, 17.00 e 20.00. Nella fase a gironi si disputeranno sempre quattro sfide al giorno. La vicinanza fra le cinque città che ospiteranno i match non renderà necessario trasferimenti in aereo.
«Una marea di incontri saranno dunque in giorni festivi e ad orari lavorativi: gli uffici e le fabbriche di mezzo mondo dovranno attrezzarsi con televisori sparsi e accordi con i propri dipendenti» [Ricci, Gazzetta].
Cinque sostituzioni fino a luglio 2021
L’Ifab, l’ente che stabilisce le regole del calcio, ha deciso che la possibilità di fare cinque sostituzioni nel corso di una partita sarà estesa «a tutte le competizioni fino al 31 luglio del 2021» e per i tornei internazionali (vedi Europei) fino a fine agosto. Questo per tutelare la salute dei calciatori e in ragione della situazione determinata dalla pandemia.
Referendum 20 e 21 settembre
Il 20 e 21 settembre 2020 si voterà per il referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari da 945 a 600 e per le elezioni suppletive nei collegi uninominali 3 della Regione Sardegna e 9 della Regione Veneto del Senato. La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri. Il referendum avrebbe dovuto svolgersi lo scorso 29 marzo, ma era stato rimandato per l’epidemia da coronavirus.