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martedì 23 Aprile 2024
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L’Europa potrebbe procedere per «infrazione del debito»

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L’Europa potrebbe procedere per «infrazione del debito»

Se le risposte alla Commissione europea, che il governo italiano è tenuto a fornire entro la serata di oggi, non fossero soddisfacenti, la Commissione potrebbe procedere contro l’Italia non per l’eccesso di deficit, ma per aver infranto la «regola del debito». L’infrazione della «regola del debito» (quello italiano è al 130% del Pil e non al 60% come imposto da Maastricht e l’Italia era impegnata a farlo scendere) impone una correzione del bilancio pubblico «che potrebbe durare diversi anni, forse cinque, durante il quale la politica economica del paese e i piani di riforma strutturale sarebbero sottoposti a vigilanza europea trimestrale» [Bastasin, Sole].

Amori: Michelle Obama ed altri

Michelle Obama, nel suo libro di memorie Becoming, in uscita domani, racconta che vent’anni fa fu costretta ad abortire. Scelse poi la fecondazione in vitro ed ebbe così Malia e Sasha, oggi di 20 e 17 anni. «Mi sentivo come se avessi fallito perché non sapevo quanto fossero comuni gli aborti spontanei… Eravamo come intrappolati dal nostro dolore, pensando che, in un certo senso, eravamo perduti».

  • Coppie che si sono lasciate.

Simona Ventura e il produttore Gerò Carraro, figlio del marito di Mara Venier, «con profondo rispetto» dopo otto anni insieme. I due hanno convissuto senza sposarsi e due anni fa hanno adottato Caterina.

Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì, sposi dal 2009 dopo essersi conosciuti nel 2007 durante i provini di Tutta la vita davanti. Figli: Jacopo e Anna (9 e 5 anni). A decidere l’addio sarebbe stata lei.

  • In Italia il fruitore medio di pornografia online è uomo, ha 35 anni, resta sul sito per nove minuti e mezzo (dati Pornhub) [Nucini, Vanity].

Modificata la definizione di chilo

«Il cilindro in lega di platino e iridio conservato sotto tripla campana di vetro presso l’Ufficio internazionale dei pesi e delle misure di Sèvres sarà rimpiazzato da un calcolo che usa la costante di Planck. Come spiega la direttrice scientifica dell’Inrim (Istituto nazionale di ricerca metrologica), Maria Luisa Rastello, c’era il fondato sospetto di una variazione di massa del prototipo conservato a Sèvres. Una variazione intorno ai 35 microgrammi – il peso dell’ala di una farfalla – quindi lieve, ma il problema è che non era controllabile né predicibile. La nostra società è sempre più indirizzata verso le nanotecnologie e un’incertezza di 35 microgrammi diventa un problema serio. Così il comitato internazionale dei pesi e delle misure ha deciso di passare a un altro concetto: non più vulnerabili campioni materiali ma immutabili costanti fondamentali. La decisione sarà ufficializzata alla Conferenza generale di Versailles (13-16 novembre): il chilogrammo e le altre tre unità di misura – l’ampere per l’intensità di corrente, il kelvin per la temperatura e la mole per la quantità di sostanza – che non erano ancora state definite in termini di costanti della fisica, dal 20 maggio 2019 lo saranno» [Aluffi, Rep].

La costante di Planck è il rapporto tra le particelle quantistiche e la loro energia. Per dare un’idea di questo tipo di definizioni, che hanno abbandonato i modelli materiali, ecco quella del metro, non più la quarantamilionesima parte del meridiano terrestre, a suo tempo rappresentata da una sbarra di platino-iridio conservata presso l’Archivio internazionale dei pesi e misure di Sèvre, ma, dal 1983, la distanza che la luce percorre nel vuoto in un tempo pari a 1/299.792.458 di secondo.

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