A seguito di esposti in cui alcuni fedeli avevano rilevato comportamenti anomali da parte del sacerdote, la procura della Repubblica ha dato il via procedimento.
Notizia apparsa sul periodico “Avvenire di Calabria”, in cui l’Arcivescovo di Reggio Calabria ha dichiarato di aver sospeso il sacerdote della chiesa di San Grogorio mons. Carmelo Perrello.
La sospensione avviene a seguito della notifica di un decreto di perquisizione da parte della Procura della Repubblica per detenzione di materiale pedopornografico e rapporti sessuali con minorenni.
In una nota l’Arcivescovo: “fiducioso nel lavoro della magistratura si pone sin da ora in atteggiamento amorevole nei confronti delle presunte vittime, chiedendo perdono per l’eventuale male arrecato”.