Altra bufera si abbatte sui 5 Stelle al Campidoglio, che sembrano proprio arrivati al capolinea, se non della consiliatura sicuramente della fiducia che i romani gli avevano concesso con il voto tre anni fa.
Dopo l’arresto del presidente del Consiglio comunale grillino Marcello De Vito, oggi la notizia che l’assessore Daniele Frongia (uomo di fiducia e fedelissimo della sindaca Raggi) risulta indagato con lo stesso capo d’imputazione: corruzione, nell’ambito dell’inchiesta sullo stadio della Roma.
Stando a quanto riportato da alcune agenzie di stampa a fare il nome di Frongia sarebbe stato l’imprenditore Luca Parnasi, nel corso dei suoi interrogatori. L’accusa è di aver “suggerito” il nome di una sua giovane amica trentenne che Parnasi avrebbe dovuto assumere come responsabile delle relazioni istituzionali in una sua azienda, la cosa non andò in porto perché, poco dopo, Parnasi fu arrestato.