Ronaldo alla Juventus: è fatta per 105 milioni
Cristiano Ronaldo è un giocatore della Juventus. Ieri mattina il presidente Andrea Agnelli è volato in Grecia con un jet privato per incontrare il portoghese nel resort di Costa Navarino, nel Peloponneso, dove il campione sta trascorrendo le vacanze. Presente all’incontro anche il procuratore Jorge Mendes. Nel pomeriggio è arrivato il via libera del Real Madrid per la cessione dell’attaccante: il presidente Florentino Perez ha accettato l’offerta da 105 milioni di euro, cifra che sale a 112 milioni con il contributo di solidarietà previsto dalla Fifa e oneri vari (tasse). Il calciatore firmerà un contratto per quattro stagioni a 30 milioni netti all’anno più bonus, ingaggio che la società bianconera coprirà grazie anche al sostegno di Fca, della quale Ronaldo sarà testimonial. Nel complesso un’operazione da circa 360 milioni di euro, la più importante della storia del calcio italiano. Il comunicato ufficiale del club bianconero, pubblicato a Borsa chiusa, ha così messo il sigillo sull’affare. A quello della Juventus è seguito il comunicato del Real Madrid, che saluta Ronaldo: «In accordo con la volontà e le richieste avanzate dal giocatore, il Real ha raggiunto un’intesa per il suo trasferimento alla Juventus. Per il Real Cristiano Ronaldo sarà sempre uno dei grandi simboli e un riferimento unico per le prossime generazioni: il Real sarà sempre la sua casa». In serata lo stesso Ronaldo ha voluto salutare i tifosi con una lettera aperta pubblicata sul sito del club spagnolo: «Questi anni nel Real Madrid, e in questa città, sono stati forse i più felici della mia vita. Ho solo sentimenti di enorme gratitudine per questo club e questa città. Posso solo ringraziare tutti per l’amore e l’affetto ricevuto. Tuttavia credo sia giunto il momento di aprire una nuova fase nella mia vita ed è per questo che ho chiesto al club di accettare il mio trasferimento. Mi sento così e chiedo a tutti, e specialmente ai nostri seguaci, di capirmi». Si sta già preparando un mega show allo Stadium per lunedì prossimo, quando Ronaldo sarà presentato ai tifosi bianconeri.
Trump ha scelto il nono giudice della Corte suprema
Il nono giudice della Corte suprema americana – salvo sorprese in senato dove i repubblicani hanno un solo voto di maggioranza – sarà Brett Kavanaugh, 53 anni, moderatamente antiabortista, fautore dell’interpretazione letterale della costituzione, come piace ai conservatori. Ha lavorato al fianco di Ken Starr durante il caso Lewinsky, pretendendo che Clinton testimoniasse sui suoi rapporti con Monica. La moglie Ashley è stata la segretaria personale di Nush jr. I giudici della Corte suprema restano in carica a vita, i repubblicani potrebbero avere il controllo della Corte per qualche decennio [Sta].
«“No, non ho nessuna speranza che il giudice Brett Kavanaugh appena nominato dal presidente alla Corte Suprema farà qualcosa di buono per donne, minoranze, migranti”. Al telefono da Northampton, Massachusetts, dove insegna allo Smith College, la voce della scrittrice femminista americana Susan Faludi, 59 anni, suona come un sospiro. Premio Pulitzer, autrice del celebre saggio Contrattacco. La guerra non dichiarata contro le donne, una settimana fa ha pubblicato sul New York Times un editoriale diventato virale, dove invitava le senatrici repubblicane moderate Susan Collins e Lisa Murkovski, il cui voto sarà determinante nella conferma al Senato del giudice, a lasciare il partito: coerenti con l’affermazione di non voler sostenere un uomo che può mettere in discussione il diritto all’aborto» [Lombardi, Rep].
George Clooney
George Clooney è stato travolto da una Mercedes pilotata da Antonio Viglino, 65 anni, termoidraulico, mentre viaggiava sul suo scooter Yamaha T Max a Porto San Paolo, in Sardegna: volo di due metri, qualche livido e una botta al ginocchio. L’attore e regista, che stava andando sul set della serie tv Catch 22 vicino Olbia, è stato portato in ospedale e dimesso dopo due ore. L’investitore Antonio viglino «balbetta: “Non ci ho visto niente avevo il sole sugli occhi, stavo per girare, ho superato di poco la linea…”. Si siede su un muretto: “Sono sconvolto. Non me la sento di andare a lavorare”. Alle 8 doveva imbarcarsi dal porticciolo di Costa Corallina diretto all’isola di Tavolara, per lavori di manutenzione a una villa. Pochi minuti dopo che l’ambulanza con l’attore in barella partiva per l’ospedale, l’uomo che l’ha travolto, sotto choc, ha chiesto un passaggio a un amico e si è chiuso in casa» [Pinna, CdS].