Si chiama “iper esposizione mediatica“. E’ la trappola in cui è caduto Renzi, nemmeno troppo tempo fa (sarebbe utile e divertente sapere se ne sia cosciente, almeno oggi), motivo per cui il fatto che stia per travolgere Salvini lascia ancor più perplessi.
Succede così: inizia a crescere il tuo consenso, eppure tu dici esattamente quello che dicevi prima. Come mai? Sono le circostanze a cambiare in tuo favore, un colpo di culo…
Allora pensi: se quello che dico raggiungesse più persone avrei ancora più consenso! Nel frattempo, insieme al consenso cresce il tuo ego. Ora, in alcuni soggetti questo annebbia la vista, tanto da perdere il contatto con la realtà.
Dicevamo, cerchi disperatamente di aumentare il tuo pubblico: obiettivo raggiungere tutti, su tutti i canali, in ogni orario, con ogni mezzo. Il problema è che continui a dire le cose che dicevi prima, ma nel frattempo sei al governo e quello che dici dovresti anche farlo: ed invece quello che dici non è più quello che fai.
Doppio problema: il pubblico che volevi raggiungere è aumentato, ma insieme ai fans sono aumentati gli oppositori, che nel frattempo si organizzano, si coalizzano, si uniscono anche con chi non si sarebbero mai uniti, pur di evidenziare le tue contraddizioni e partecipare alla festa per la caduta degli Dei. È l’inizio della fine…