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venerdì 19 Aprile 2024
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#SexStrike: al via lo sciopero del sesso

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Alyssa Milano, 46 anni, in risposta all’ultima legge anti abortista appena approvata in Georgia ha proclamato lo sciopero del sesso: «I nostri diritti sulla riproduzione sono stati cancellati. Fino a quando le donne non avranno il controllo legale sui propri corpi, noi non possiamo rischiare di rimanere incinte. Unitevi a me, non facciamo sesso fino a quando non riavremo indietro la nostra autonomia sul corpo. Lancio un appello per lo sciopero del sesso (#SexStrike). Passa parola».

Alyssa_Milano
Alyssa Milano

Giuseppe Sarcina: «Il messaggio è stato subito condiviso da circa 40 mila utenti, e ha aperto un’ulteriore discussione: è giusto che le donne si privino del piacere sessuale in nome di una battaglia politica? Non è anche questa “una proposta sessista?”. La stessa Milano ha risposto che “la storia dimostra quanto sia efficace lo sciopero del sesso”. Sulla rete sono comparsi i riferimenti alla commedia Lisistrata di Aristofane (le donne cacciano i mariti dai letti nuziali fino a che non interrompono la guerra) e a esperienze reali e più vicine» [Cds].

I giovani d’oggi fanno meno sesso delle generazioni precedenti. Lo dice l’andrologo Alessandro Izzo: «Se da una parte l’età media del primo rapporto completo si è abbassata a 12-14 anni, dall’altra manca un percorso educazionale e formativo il che può creare un fenomeno estremamente pericoloso. Sempre più ragazzi (ben 7 su 10) fanno costante ricorso, con estrema facilità, alla pornografia on-line. Com’è noto, nella realizzazione di un film porno, è frequente l’utilizzo di una serie di trucchi cinematografici (inquadrature, luci, etc) nonché il consumo, da parte degli attori, di agenti pro-erettili». Tutti aspetti che possono portare il giovane a pensare di non essere all’altezza del rapporto quindi ad evitarlo o a far uso di pro erettili per sentirsi più virile.






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