venerdì 22 Novembre 2024
NetworkUltime notizie e curiosità dal mondo

Ultime notizie e curiosità dal mondo

Autore del contenuto

Notizie e curiosità dal mondo” è una rubrica settimanale, un appuntamento costante che ogni lunedì vi permetterà di restare informati e aggiornati su tutto ciò che accade nel mondo in tempo reale. Dagli avvenimenti politici oltre oceano che condizionano e influiscono la nostra economia, alle differenze sociali, dalle battaglie vinte alle sconfitte inflitte, dalle libertà compromesse alle infinite bellezze mondiali, mi raccomando, non mancate!

Ecco le ultime principali Notizie e curiosità Dal Mondo:

  • Ad Hong Kong, nonostante i divieti della polizia, un centinaio di attivisti pro-democrazia ha raggiunto il Victoria Park per la veglia dedicata ai tragici fatti e alle vittime di Piazza Tienanmen. Gli arresti sono avvenuti, come testimonia la polizia in un tweet, per l’occupazione e il blocco delle strade (violazioni di legge). Nel frattempo nella giornata del 4/06 il Parlamento di Hong Kong ha dato il via libera alla discutibilissima legge che criminalizza ogni forma di rispetto verso l’inno nazionale cinese, la marcia dei volontari, fissando sia sanzioni pecuniarie che detentive. Il provvedimento ha ottenuto 41 voti favorevoli ed uno contrario, mentre il partito democratico si è astenuto scatenando slogan e cori di condanna. La polizia e i vigili del fuoco sono dovuti intervenire dopo il liquido maleodorante che era stato gettato da due parlamentari in aula. I due esponenti : Chu Hoi-Dick e Raychan hanno subito spiegato alle autorità che il liquido si trattava di biofertilizzante e l’iniziativa coincideva con l’anniversario del massacro di Tienanmen. “Un assassinio puzza per sempre. Quello che abbiamo fatto oggi è stato di ricordare al mondo che non dovremmo mai perdonare il Partito Comunista Cinese per aver ucciso il suo stesso popolo 31 anni fa”. Per la prima volta in 30 anni , Hong Kong non avrà la veglia con decine di migliaia di candele a Victoria Park per ricordare le proteste per la svolta democratica chiesta invano dagli studenti del 1989, repressa con il sangue dalle truppe dell’ esercito di liberazione popolare. La motivazione? Il distanziamento sociale per le rigide regole per contrastare il Covid-19. “Un pretesto per silenziare l’opposizione” afferma Joshna Wong, uno dei volti maggiori del fronte democratico.
  • Il 31 maggio la tempesta tropicale Amanda ha colpito El Salvador strappando per sempre la vita a 14 persone. Come riporta il giornale Internazionale, è stata la prima grande tempesta  della stagione nell’Oceano Pacifico. Almeno 4200 persone sono state costrette a lasciare le loro abitazioni per cercare riparo altrove. Il Presidente Nayib Bukele ha proclamato lo stato di emergenza per 15 giorni. Il Principe e la Duchessa di Cambridge hanno rivelato, come afferma il Daily Mail, di aver risposto a chiamate e messaggi di assistenza dalla loro casa di Hamner Hall. Il Principe William, 37 anni e Kate Middleton, 38 anni, hanno comunicato con i volontari tramite Zoom call, in diverse parti del paese, proprio per ringraziarli per ciò che forniscono alle loro comunità.
  • In Russia è stato dichiarato uno stato di emergenza. Più di 20 mila tonnellate di carburante diesel contenute in una cisterna di una centrale energetica nella città di Norilsk sono finite nel terreno e nel fiume Pjasino, inquinando 350 mila chilometri quadrati di ecosistema artico. Una catastrofe evitabile di cui il presidente Vladimir Putin è stato messo a conoscenza solo dopo alcuni giorni dall’accaduto. Un incidente causato dal cedimento della struttura di sostegno della cisterna. I pali piantati nel terreno avrebbero cominciato ad affondare per via dello scioglimento, accelerato dal cambiamento climatico del Permafrost. Le conseguenze vere e proprie sono ancora incerte, ma sicuramente non si potrà associare l’incidente ad una conseguenza del riscaldamento globale, poiché se tutte le norme di sicurezza  fossero state rispettate ogni cisterna sarebbe stata circondata da una struttura di contenimento per evitare eventuali fuoriuscite. Per Green-Peace Russia si parla “del primo incidente di tale portata nell’Artico” paragonabile al disastro di Exxon Valdez al largo delle coste dell’Alaska nel 1989.
  • L’Austria ha svelato i suoi piani riguardo la trasformazione dell’ abitazione di nascita di  Adolf Hitler, in una stazione della polizia, dopo anni di dibattiti e controversie legali. L’edificio a tre piani di Braunau Am Inn, al confine della Germania, come riporta la CNN è destinato a subire un sostanziale rinnovamento secondo cui le autorità sperano di impedire che diventi un luogo di pellegrinaggio per gli ancora simpatizzanti nazisti. Hitler nacque nell’appartamento dell’ edificio il 20 aprile 1880, poiché il padre lavorava come funzionario doganale in città. Il piano di trasformazione dell’edificio ebbe inizio lo scorso novembre con un concorso di progettazione a livello Eu, lanciato dal Ministro Austriaco. In passato i funzionari testimoniarono alla CNN che questa mossa poteva “scoraggiare le attività nazionalsocialiste”. La proposta vincente spettò alla ditta Marte.Marte Architects. Dal prospetto digitale si notano i dettagli della futura costruzione: l’attuale facciata gialla sarà riverniciata di bianco, in linea con gli edifici vicino, e il tetto sarà a due falde esteso. Secondo il Ministro “la città è diventata l’ antitesi di tutto ciò che rappresenta” “Puoi riconoscere la coltura domestica di un paese trattando la sua storia e l’ Austria ha impiegato molto tempo a confrontarsi con la sua storia” prosegue “Oggi stiamo aprendo un nuovo capitolo nel trattare la nostra responsabilità storica”
  • “Quando iniziano i saccheggi, iniziano le riprese” le parole scritte in un post di Donald Trump hanno scatenato varie domande fra i 5500 dipendenti di Facebook nei riguardi del loro amministratore delegato Mark Zuckerberg. Le domande sono state votate in un sondaggio e come riporta il Washington Post, troviamo la seguente: Possiamo per favore cambiare le nostre politiche sulle libertà di parola della politica? Nel controllo dei fatti e nella rimozione dei discorsi d’odio non dovrebbero essere esenti i politici”. Zuckerbeg ha incontrato privatamente i dirigenti neri per abbracciare il loro dolore e le obiezioni sul comportamento di Trump, riferendosi alle manifestazioni sulla morte di George Floyd. Molti dipendenti hanno mostrato il loro disappunto  e malcontento per la scelta di consentire le restrizioni dei politici sulla piattaforma esponendo il loro malcontento con molti post su Twitter. Dalle dichiarazioni rilasciate su Fox News Channel l’ amministratore delegato di Facebook ha difeso il suo punto di vista, affermando che la piattaforma sta affrontando una crisi bollente  che sta trascinando la società in una grande controversia, questa che affronta le questioni esplosive della brutalità della polizia, della razza e della libertà di parola. Sostenendo ancora che il post del Presidente non ha violato le regole dell’ azienda  contro l’incitamento alla violenza. Queste affermazioni non sono state condivise da molti dei suoi dipendenti che hanno firmato una lettera sostenendo il tradimento dei primi ideali di facebook.
  • Nello stato del Kerala, in India, un’ elefantessa con in grembo il suo cucciolo è stata uccisa e le immagini strazianti fanno il giro del mondo. Una fine terribile e drammatica per il pachiderma che ha perso la vita a seguito di un terribile sbaglio , ma comunque crudele e imperdonabile. Le autorità locali, con Mohan Krishnan, ufficiale forestale hanno denunciato l’ accaduto, condividendo degli scatti dell’ animale agonizzante che cercava sollievo nel fiume dopo aver mangiato un ananas imbottito di petardi. Come riportano alcune agenzie di stampa indiane fra cui The Hindu e The New Indian Express, l’ animale è morto a Palakkad, a circa 80 chilometri dal distretto di Mallapuram. Il gesto non è stato volontario, l’ animale purtroppo è morto dopo essersi imbattuto in una trappola ideata da un contadino del luogo che usava questa atroce tecnica per cacciare i cinghiali e tutelar le sue coltivazioni. L’uomo adesso rischia una pena detentiva di 7 anni e una multa fino a 25000 rupie. Ciò non esclude possibili indagini nei confronti di altre tre persone che hanno aiutato questo gesto sconsiderato.
    Questi atti barbarici possono e devono essere evitati!





Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Iscriviti alla nostra newsletter gratuita

Rimani sempre aggiornato sugli ultimi approfondimenti.
Lascia il tuo indirizzo mail, seleziona i tuoi interessi e ricevi gratuitamente sulla tua casella di posta la prima pagina di Moondo con le notizie più interessanti selezionate per te.