Stando ai giornali di stamattina Mattarella avrebbe fatto pressioni per far approvare il prima possibile il piano per la Ripresa. Solo allora, messi in sicurezza gli aiuti europei, si procederebbe a un rimpasto o a un eventuale Conte-ter. Repubblica azzarda di nuovo un calendario della crisi:
• oggi, i ministri Gualtieri e Provenzano inviano il nuovo Recovery Plan ai partiti di maggioranza;
• 12 gennaio, Consiglio dei ministri sul piano di rilancio;
• 13-15 gennaio, via libera a una crisi pilotata, il premier può salire al Colle per le dimissioni (nel frattempo il Recovery viene trasmesso al Parlamento);
• 18-23 gennaio, la crisi pilotata porta alla nascita di un Conte-ter con il presidente dimissionario che si presenta alle Camere con la nuova squadra di governo.
«C’è voluto un intervento piuttosto energico del Quirinale per bloccare le dimissioni delle due ministre renziane e l’apertura di una crisi alla vigilia dell’approvazione dei piani italiani per il Recovery Fund. Nel giro di ventiquattr’ore è emerso chiaramente che a premere perché il Recovery Fund sia tolto dal confuso tavolo della crisi-non crisi sono proprio le autorità di Bruxelles, nel timore che il governo italiano, dopo aver ottenuto 209 miliardi di aiuti per la ricostruzione post-Covid, riesca nel capolavoro di farseli sfuggire, avvitandosi in una lite che potrebbe portare Conte alle dimissioni e l’Italia di nuovo alle urne. Da giorni l’allarme rosso era acceso al Quirinale, tradizionalmente interlocutore diretto della Commissione nei momenti più complicati. Di qui l’invito a Conte a prendere l’iniziativa, materializzatasi sabato nel messaggio Facebook rivolto dal premier essenzialmente a Renzi. Con l’impegno a discutere di tutto – dal rimpasto ai servizi segreti agli altri argomenti sollevati dal leader di Italia viva – ma non del Recovery Fund, che andava approvato martedì in Consiglio dei ministri e subito dopo mandato in Parlamento per il varo definitivo. Renzi, prima ha reagito con un paio di interviste interlocutorie, in cui insisteva per avere i documenti prima della seduta a Palazzo Chigi. Ma ieri, domenica, si è reso conto che tener duro sui fondi che dovrebbero servire per far ripartire il Paese, e aprire la strada al nuovo decreto “ristori” da 25 miliardi, sarebbe stato difficile da spiegare, sia agli interlocutori europei, sia ai normali cittadini» [Sorgi, Sta].
«Persino Papa Francesco non si è astenuto dal dire la sua: “La classe dirigenziale ha il diritto di avere punti di vista diversi. Il diritto di imporre la propria politica. Ma in questo tempo si deve giocare per l’unità, sempre” ha sottolineato ieri il Pontefice nell’intervista al Tg5» [Lauria, Rep].
In prima pagina
• A Milano un diciassettenne e una quattordicenne si sono sfregiati il viso per «provare la soglia del dolore». Il pm parla di «sofferenza acuita da lockdown»
• Da oggi Lombardia, Emilia-Romagna, Calabria, Veneto e Sicilia diventano zona arancione. Il resto d’Italia è gialla. È in arrivo un nuovo dpcm
• Finora gli italiani vaccinati sono 589.798.
• Il tasso di positività è risalito al 13,3%. I ricoverati per Covid sono 189 in più, 22 in più in terapia intensiva. Altri 361 morti
• In Israele è iniziata la somministrazione della seconda dose del vaccino. Isolata in Giappone una nuova variante del virus
• Fabrizio Soccorsi, il medico di Papa Francesco, è morto per complicazioni legate al Covid
• Il Covid ha ucciso pure Lionello Lupi, uno dei minatori che tentarono di salvare Alfredino Rampi. Aveva 95 anni
• La Cina vuole mettere a disposizione i suoi tre vaccini di Sinopharm, CanSino e Sinovac a decine di Paesi in Africa, America Latina e Asia
• In America Nancy Pelosi spinge per l’impeachment contro Trump. E Pence fa sapere che sarà presente alla cerimonia d’insediamento del nuovo presidente
• Salvini ha aperto un profilo su Parler
• Harry e Meghan dicono addio ai social: «Troppo odio»
• Un aereo della compagnia indonesiana Sriwijaya Air è precipitato in mare poco dopo essere partito da Giacarta. A bordo c’erano 62 persone, tutte disperse
• I numeri del cashback di dicembre: oltre 63 milioni di transazioni con importo medio di 46 euro, 222 milioni di rimborsi per 3,2 milioni di persone. Rimborsi che arriveranno entro il 1° marzo.
Clamoroso
L’altezza media dei maschi olandesi è di 182,5 centimetri, mentre la “olandesina” media è alta 168,7 centimetri. La popolazione del paese è la più alta del mondo. Supera di parecchio perfino gli americani, alti mediamente 177,1 centimetri gli uomini e 163,5 centimetri le donne. La crescita è recente. A metà del XIX secolo gli olandesi medi erano più bassi di quasi 20 centimetri. Il fenomeno è comunemente attribuito ai miglioramenti sanitari e all’iper-consumo di latticini [Foscale, In Fact].