Ricercatori americani dell’Università di Buffalo hanno condotto un esperimento con l’utilizzo di cavie da laboratorio sottoponendole per lungo tempo a condizioni di stress e provocando così l’attivazione di una produzione eccessiva dell’ormone corticosterone nel loro organismo.
Per questo motivo nel loro cervello si accumulava il fermento PDE4, che porta a depressione e stato d’ansia. I roditori depressi mostravano tutti i sintomi comportamentali relativi a queste condizioni.
Gli studiosi hanno poi aggiunto nel mangime il resveratrolo. La sostanza ha causato una riduzione del fermento PDE4, portando a un miglioramento delle condizioni psichiche dei topi, mentre il livello di depressione e ansia diminuiva notevolmente.
Gli autori della ricerca suppongono che il resveratrolo può essere un’alternativa efficace ai preparati chimici per curare la depressione e i disturbi dell’ansia, può agire come antidepressivo e aiutare i pazienti sui quali non hanno effetto i farmaci comuni.