Ci risiamo: un litro di olio extravergine di oliva ad 1,99 , non c’è nessun errore, un euro e 99, ma solo dal 4 al 13 novembre 2019 nei supermercati Dpiù. Come è possibile? Forse una partita da smaltire in fretta, anche se siamo sempre nel campo dell’impossibile. Basterà osservare che nell’ultimo anno l’olio extravergine tunisino è stato venduto all’ingrosso a circa 2,3 € al litro.
Alberto Grimelli, direttore di Teatro Naturale è uno che se ne intende, e fa questo ragionamento: “quando nei campi è in corso la campagna di raccolta delle olive, e i supermercati cominciano a esporre le prime bottiglie di olio extra vergine novello italiano a partire da 7-8 €/l a fianco di quello dell’annata precedente proposto a 4-5 €/l. Le offerte a 2,99 €/l ci sono ancora e sono economicamente giustificabili, considerando le quotazioni all’ingrosso dell’olio spagnolo, ma vendere un litro di olio a 1,99 €/l è una promozione che svilisce l’immagine dell’olio extra vergine”.
Purtroppo l’extra vergine viene proposto dai discount a prezzi civetta per attirare i clienti in cerca di fregature. Ma come si fa a credere che un litro di olio di oliva costi quanto un litro di latte senza lattosio? Che roba c’è dentro quella bottiglia? Ormai sono molti anni che questo succede e sarebbe ora che il consumatore invece di credere alla befana evitasse di frequentare quei luoghi dove si raccontano ancora le favole di cappuccetto rosso e il lupo (dove l’unica certezza è la vera identità del lupo).