Inizio in salita per il Segretario PD (verrà eletto oggi) Nicola Zingaretti. Salta l’ipotesi di gestione unitaria del partito. I renziano sono sul piede di guerra ed il Capo (Renzi) sembrerebbe disertare l’assemblea in programma per oggi.
In questo clima da guerriglia interna la prima conseguenza sarà che domani la carica di presidente affidata a Paolo Gentiloni verrà votata solo dai delegati “zingarettiani” e da quelli che hanno votato Maurizio Martina, con l’astensione di tutti gli altri, compresi quelli che fanno capo all’altro sfidante alle primarie Pd, Roberto Giachetti. Chi ben comincia…