Sfogliando il New York Times del 06/07/2020
Il presidente Obama aveva un problema con la Cina: voleva conoscere meglio l’allora candidato, Xi Jinping, a diventare presidente. Affidò il compito al sua vicepresidente Biden, che lo portò a termine brillantemente incontrandolo in situazioni anche extra-ufficiali otto volte in un anno e mezzo e ottenendo informazioni anche molto personali. Per gli elettori disturbati dal modo di fare aggressivo e distruttivo di Trump, Biden “vende” non solo le sue ricette politiche, ma anche la sua capacità di stringere amicizie, di blandire ma anche di scontrarsi con i leaders stranieri.
PRIMA PAGINA
- Disuguaglianza razziale nel contagio si estende in tutto il paese. Dati più completi del C.D.C. (centro per il controllo e prevenzione delle malattie) mostrano un allarmante impatto del virus sulla popolazione nera e latina. I neri e i Latini sono stati attaccati in modo sproporzionato dal virus in centinaia di località in aree urbane, suburbane e rurali, e in tutti i gruppi di età. Hanno la possibilità di ammalarsi tre volte più alta dei bianchi.
- Gli scienziati insistono che la diffusione del virus per aria è una minaccia mentre il V. H. O (Organizzazione mondiale della salute ) è incerto. Il virus trova nuove vittime in tutto il mondo in bar, ristoranti, uffici, negozi, casinò confermando quello che gli scienziati sostengono da mesi: il virus si sofferma nell’aria di spazi chiusi, infettando i presenti. Mentre il W.H.O. ha sempre sostenuto che i germi, una volta espulsi da un malato, cadono rapidamente a terra.
- La legge di sicurezza di Pechino forza Hong Kong in una nuova realtà. Recentemente, le masse che avevano riempito le strade di Hong Kong in protesta delle nuove leggi, sono diventate quasi ovunque tranquille. La città è visibilmente diversa, i suoi 7 milioni di abitanti lasciati a pensare che cosa la nuova legge significa per le loro vite.
- Esplode la violenza a Chicago. Dall’inizio dell’estate 9 bambini sono stati ammazzati da armi da fuoco, gli ultimi due sabato, uno di 14 anni colpito da una revolverata singola e una bambina di 7 anni da raffiche sparate da ignoti su una festa in strada. Il reverendo della Chiesa di Santa Sabina ha detta: “Non ho mai visto tanta disperazione, mancanza di speranza e rabbia così mescolate insieme come adesso”.
PAGINE INTERNE
- Riaprendo in un villaggio di confine. L’approccio più aggressivo dell’Inghilterra riapre due pubs a Llanymynech, ma quello oltre confine a pochi metri, nel Galles, rimane chiuso.
- Da Neanderthals al Covid 19. La diffusione di sei geni legati al coronavirus arriva da Neanderthals 60.000 anni fa,secondo un nuovo studio.
- Un consulto reale. Il principe Andrew ha cercato a Washington un consulente per assisterlo con il caso Epstein, ma non ha stretto un accordo.
- Più avanti della curva in Cina. La Cina ha preso il controllo del mercato mondiale dei rifornimenti medici durante l’epidemia, assicurandoselo per anni a venire.
- Il contenuto nero di Netflix vince. La compagnia non aveva programmato di costruirsi una biblioteca di programmi “neri”, ma adesso è l’invidia dei rivali, che lottano contro la sua tecnologia e modello di affari.
GUARDANDO L’ITALIA.
Scarsi gli articoli del New York Times sull’Italia, ma quando ce n’è uno vale la pena di citarlo in questa coda della mia rubrica.
Meno films all’aperto in Italia. Con i cinema chiusi per il coronavirus, i cinema all’aperto, esistenti da sempre in Italia in città grandi e piccole (a Milano ce n’erano 10) avrebbero dovuto fiorire quest’estate. Invece i distributori hanno fatto sapere che non intendono più fornire films gratis ai cinema all’aperto che vivevano più che altro di pubblicità e sussidi. Il tutto si è dovuto quindi molto ridimensionare: Milano è passata da 10 a 4.