SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 22/10/2020
Minacce in falsi e-mail. Hanno ottenuto i dati dei votanti, ma non c’e’ indicazione che i conteggi siano stati cambiati. Alti funzionari dei servizi di sicurezza hanno confermato che Iran e Russia hanno ottenuto le liste dei votanti registrati dando la prima prova dei loro tentativi di influenzare le elezioni. L’Iran ha usato i dati per mandare falsi e-mail minacciosi e forse ha fatto o stava per fare altri passi, ma non c’e’ alcuna indicazione che siano stati apportati cambiamenti nei registri.
PRIMA PAGINA
– Purdue ammette di aver spinto le vendite del fatale oppioide. Un’ammissione di colpa e una risoluzione da 8 miliardi. Purdue Pharma, la casa farmaceutica produttrice di OxyContin, l’ultra-potente e pericoloso antidolorifico a base di oppio, si e’ dichiarata colpevole per averne spinto le vendite senza le necessarie avvertenze. L’OxyContin crea molto facilmente dipendenza e puo’ aver provocato 450.000 morti dal 1999 a oggi.
– Affrontando i problemi climatici legati al bestiame. Grande fotografia di un campo di mucche con questa didascalia: Con 95 milioni di mucche negli USA, cambiare quello che mangiano puo’ abbassare le emissioni di gas come il metano che riscaldano il pianeta.
– A 12 giorni dalle elezioni, gara presidenziale con posto per sorprese. La fase finale offre a Trump una strada stretta, ma non impossibile. Rispetto alle elezioni del 2016, quando Trump era “tutto da scoprire” gli ostacoli oggi sono molto piu’ alti. E’ il candidato in carica e quindi ben conosciuto. E’ sicuramente impopolare. E’ nel mezzo di un’epidemia, di cui molto lo giudicano parzialmente responsabile, e di un declino dell’economia. Secondo gli strateghi delle campagne elettorali, avrebbe bisogno di conquistare a sorpresa (rispetto ai sondaggi) almeno uno degli stati che aveva strappato ai democratici (Pennsyilvania, Michigan o Wisconsin), mantenere quelli tradizionalmente repubblicani (Florida e Arizona), ma soprattutto avrebbe bisogno di un madornale errore di Biden, che potrebbe anche capitare stasera nel dibattito.
– Guardando agli stati rossi (quelli cioe’ tradizionalmente repubblicani, mentre sono blue quelli democratici), qualche democratico osa sussurrare di un plebiscito per Biden. Il fatto che Trump, a 12 giorni dalle elezioni, stia ancora facendo campagna in stati da sempre rossi (Georgia, Iowa, Ohio, Arizona) e’ segno, per alcuni democratici, che il vantaggio di Biden nei sondaggi e’ solido e temuto dai repubblicani. Da cui la segreta speranza di una valanga di voti, un vero plebiscito, per il loro candidato.
– Il Papa, rompendo con la dottrina, accetta le unioni civili fra omosessuali. Il Papa ha dichiarato, nel film appena uscito “Francesco”, il suo appoggio alle unioni civili (non ai matrimoni in chiesa) fra persone dello stesso sesso. Ha detto: “ Dobbiamo creare una legge per le unioni civili, in modo che diventino legali”. E poi: “ Anche i gay sono figli di Dio”. Le sue dichiarazioni hanno la potenzialita’ di modificare i dibattiti in paesi di tutto il mondo.
PAGINE INTERNE
– Avvertimento di cautela dall’Alaska. L’aumento di casi conferma l’evidenza che il virus e’ in grado di sopravvivere quando il tempo diventa freddo.
– Un gran problema per il capo di Google. Sundar Pichai e’ in primo piano mentre la compagnia affronta la causa di antitrust intentata dal ministero della giustizia.
– Famiglie di migranti ancora spezzate. Un nuovo rapporto mostra 545 casi in cui i genitori espulsi di bambini separati dalle loro famiglie non sono stati localizzati.
– La Nasa tocca un asteroide. Un video sembra mostrare che un’astronave ha potuto prendere dei campioni di roccia e polvere da portare sulla terra.