I casi di infezione in aumento in America mentre le feste si avvicinano. Ritorna la cena di famiglia. Vaccini e trattamenti diminuiscono i rischi, ma l’ansietà continua. Un mese fa, nuovi casi di coronavirus negli USA erano in costante diminuzione, dopo l’aumento causato dalla variante Delta, ma adesso con i viaggi e le riunioni per la festa del Thanksgiving stanno di nuovo crescendo. Su scala nazionale, il livello dei casi rimane al di sotto di quello di settembre quando le infezioni estive avevano raggiunto il massimo, ed è anche al di sotto del livello dello scorso Thanksgiving, ma non è quello che si sperava. Ogni giorno vengono denunciati 90.000 nuovi casi e nei luoghi più colpiti stanno già aumentando le ospedalizzazioni.
SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 22/11/2021 (TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Restrizioni e frustrazione in Austria. Foto di un mercato natalizio a Vienna con questa didascalia: Mentre una nuova ondata di infezioni si sparge in Europa, ritornano le restrizioni fra le proteste degli abitanti.
– Gli attacchi israeliani provocano un ammodernamento dei siti nucleari iraniani. Qualche speranza di una rinascita dell’accordo nucleare del 1915. Negli ultimi 20 mesi, gli Israeliani hanno ammazzato lo scienziato nucleare numero uno in Iran e attaccato quattro siti nucleari sperando di distruggere le centrifughe che producono il combustibile nucleare, sperando di rallentare la possibile costruzione della bomba atomica. Ma agenti americani e ispettori internazionali dicono che gli Iraniani hanno rapidamente rimesso le macchine in funzione, spesso installando nuove macchine che possono arricchire l’uranio molto più rapidamente di quelle vecchie. Un ufficiale americano ha definito la situazione “il miglior piano di Teheran per la ricostruzione”. Per la prima volta da quando Ebrahim Raisi è stato eletto presidente di Israele, i negoziatori iraniani pianificano di incontrarsi con i loro colleghi europei, cinesi e russi per tentare di far rivivere l’accordo del 2015 che limitava di molto le attività dell’Iran.
– Come gli Stati Uniti hanno lasciato alla Cina un tesoro per l’energia pulita. Il cobalto è elemento essenziale per la costruzione delle batterie per le auto elettriche.
Le miniere di cobalto più grandi al mondo sono nella Repubblica del Congo, con cui gli Americani, fin dal Presidente Eisenhower, hanno sempre tenuto ottimi rapporti, proprio per la ricchezza di minerali del paese. Eppure la Cina è riuscita ad estendere sempre più la sua influenza fino a comperare le due miniere più importanti. Un titolo all’interno del giornale dice: Le autorità americane non sono state capaci di salvaguardare decenni di interventi diplomatici e finanziari nel Congo.
– Donatori repubblicani sostengono due democratici. I senatori democratici Joe Manchin e Kristen Sinema, entrambi invisi alla sinistra del loro partito per l’opposizione fatta ai piani di Biden, hanno invece attratto le simpatie dei repubblicani moderati e dei loro tradizionali finanziatori, che sono passati adesso a sostenerli con donazioni importanti.
– Un ex-saccheggiatore aiuta la Cambogia a recuperare i suoi oggetti d’arte. Toek Tik era un giovane soldato dei Khmer Rossi in Cambogia alla fine degli anni 70 quando si rese conto che rubare antiche statue e altri oggetti d’arte poteva diventare un commercio lucrativo. In due decenni di attività, rubó e vendette circa mille oggetti, alcuni dei quali di grandissimo pregio artistico. La sua testimonianza e attivismo sono diventati fondamentali nella ricerca della Cambogia di recuperare le sue antiche opere d’arte. Con foto di lui in uno dei templi dove andava a rubare.
PAGINE INTERNE
– Un furgone piomba nella parata. Un testimone ha detto che un furgone è piombato a tutta velocità in una processione natalizia a Waukesha, Wisconsin. Sono state colpite più di 20 persone, non ancora conosciuto il numero dei morti.
– La gioia della vol-pesca in Italia. Anche se poco pubblicizzata come passatempo o attrazione turistica, la bellezza della vol-pesca nelle Alpi comincia a farsi conoscere. Con un’intera pagina della sezione viaggi e molte fotografie di pescatori, laghi alpini e del fiume Brenta a Bassano del Grappa.
– Liberati due ostaggi a Haiti. Dopo essere stati tenuti in ostaggio per 37 giorni, due dei 17 rapiti sono stati liberati. Il gruppo missionario a cui appartengono, la Christian Aid Ministries, non ha fatto sapere i nomi dei due liberati nè come ne ha ottenuta la liberazione.