I dottori dell’Alaska costretti a scegliere chi curare. Travolti dal peggiore scoppio di covid in America. Recentemente nel più grande ospedale dello stato era rimasto un solo letto disponibile nella terapia intensiva, e i dottori hanno dovuto scegliere fra numerosi pazienti. Uno di essi, trattato invece al pronto soccorso, è deceduto. L’isolamento dell’Alaska, che all’inizio era stato un grande vantaggio, ha reso più difficile la distribuzione dei vaccini e con l’arrivo della variante elta la situazione è peggiorata, anche per l’atteggiamento del governatore contrario a ogni tipo di restrizioni.
SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 04/10/2021 (TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– L’aborto guida una fitta agenda quando la Corte ritorna. Una sfida per Roberts. I giudici difendono le loro decisioni, ma un sondaggio d’opinione mette in mostra un declino nel pubblico supporto. La Suprema Corte ritorna al lavoro lunedì con un’agenda molto pesante, in cui considererà la costituzionalità del diritto d’aborto, l’espansione delle leggi sulle armi e la validità della separazione fra Stato e Chiesa. La Corte, dopo la nomina della giudice Barret, è dominata da una maggioranza di sei giudici repubblicani, che ha tolto al Presidente Roberts la possibilità di essere l’ago della bilancia e può portare all’eliminazione o trasformazione della legge attuale che, in base a una sentenza della Corte del 1973, ha reso legale l’aborto.
– 100.000 scomparsi in Messico. Un grande disegno/fotografia di un vestito da mendicante, con questa didascalia: Nei deserti del paese, le madri cercano ogni traccia dei loro figli scomparsi. Un fotografo del NYT ha documentato la loro ricerca, e fotografato i vestiti che sono stati trovati. Anche quando si trovano i corpi, l’identificazione è un processo lungo e arduo.
– L’Ungheria guida una vasta campagna per aiutare la destra americana. L’ex-Vicepresidente Pence ha partecipato da poco in Ungheria a una conferenza sul valore sociale della politica conservatrice organizzata dal governo di estrema destra del primo ministro Viktor Orban. Jeff Session, ex ministro delle giustizia, è stato un altro recente visitatore. La Fox ha trasmesso i suoi notiziari dall’Ungheria per una settimana. E la American Conservative Union terrà in Ungheria la sua prossima riunione annuale. Questi non sono che i segni più visibili della campagna che Orban sta facendo da dieci anni negli Stati Uniti e mette in mostra come governi stranieri cerchino di influenzare la politica interna americana.
– Il Parlamento tedesco non è solo nuovo. È giovane. Un cambio generazionale è guidato da due partiti. Le recenti elezioni in Germania sono state molto combattute, con i voti sparsi fra numerosi partiti sia a destra cha a sinistra, nessuno dei quali ha raggiunto una maggioranza sufficiente a formare il governo. Il vincitore ha avuto il 25,7 dei voti. Ma una cosa è chiara: i tedeschi hanno eletto il loro più giovane Parlamento della storia e i due partiti al comando, i Greens e i Free Democrats, non solo daranno vita al nuovo governo ma hanno la possibilità di dar forma al futuro del paese.
– Gli Americani/Vietnamiti si muovono per aiutare i nuovi rifugiati. “Non possiamo star qui a far niente, dato che siamo noi stessi rifugiati o figli di rifugiati. Abbiamo solo un’opzione: fare qualche cosa”, ha detto un imprenditore di Saigon immigrato col fratello come minorenni non accompagnati. L’esodo caotico alla fine della guerra in Vietnam è così simile all’esodo dall’Afghanistan che quelli che allora ce l’hanno fatta si sentono adesso in dovere di aiutare chi ha subito la stessa esperienza.
PAGINE INTERNE
– Vandalizzata la statua di Floyd. Un uomo è andato in pattino fino alla statua di Floyd in un parco di New York e ne ha coperto la faccia con vernice.
– Grande fuoriuscita di petrolio in California. Si estende per oltre 20 chilometri quadrati da Huntington Beach a Newport Beach e cominciano ad arrivare a riva pesci e uccelli morti.
– Soldato lotta per la sua reputazione. Ben Roberts-Smith, il soldato più decorato d’Australia, ha fatto causa a un giornale per diffamazione.
– Una perdita per l’India moderna. La comunità Parsi, che ha contribuito a costruire molte istituzioni indiane, si sta riducendo con un’allarmante rapidità.
– Parla un’informatrice. Frances Haugen, ex manager di Facebook, ha detto che la compagnia dava più importanza ai suoi propri interessi che a quelli del pubblico.
– Aveva documentato i massacri. Mohib Ullah è stato ammazzato a revolverate nella tenda dove abitava in un campo di rifugiati in Bangladesh. Aveva documentato le stragi di musulmani Rohingya perpetrate dalle autorità militari del Myanmar.