di Francesca Imbriaco
Conoscevo il valore grande delle sicurezze familiari ma, come non mai, adesso ne sono più che convinta.
Il Coronavirus ci ha costretti ad abbandonare la frenesia di un mondo che continua a correre, per restare nel guscio del nostro focolaio domestico. La corsa della vita contro il tempo e contro tutte le attività si è arrestata e questo ci consente di capire ciò che conta davvero. In questi giorni si è “costretti” a stare insieme, parlando e condividendo tutto. Il covid-19 ci ha offerto un’occasione unica: vivere parte del tempo della nostra vita per offrirlo a coloro che ci amano godendone e gustandone fino in fondo l’amore gratuito e incondizionato. Dovremmo imparare a ritagliare sempre del tempo per restare con mamma e papà, oggi come sempre dovremmo apprezzare il valore di un abbraccio materno, di un bacio paterno e stamparne l’emozione sulla pelle per quando ne avremo bisogno perché la vita è avara di coccole e domani chissà…
Dalla rubrica “Diario di una quarantena”
- La corsa del tempo
- Il tempo delle mele
- Acufene
- Quando finirà tutto questo?
- Limbo: tutto fermo, tutti con il fiato sospeso…
- #restiamoacasa