Mancano pochi giorni alla conclusione della campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo, domenica prossima andiamo a votare. In questa vigilia elettorale mi piace ricordare un discorso che qualche settimana fa ha fatto il cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Il Presidente dei vescovi italiani ha richiamato l’attenzione dell’Assemblea proprio sull’Europa e su come gli italiani vivono il rapporto con l’Europa, che sentono distante, autoreferenziale, spesso vissuta come un ostacolo. Ovviamente tutto questo poichè soffia un vento di sovranismo, di populismo in giro per l’Euorpa che contraddice tutta la storia dell’Unione Europea e di quanto si è fatto nell’ultimo mezzo secolo per assicurare ai popoli europei una lunghissima stagione di pace.
Il cardianle Bassetti ha osservato, voglio citare le sue parole: “Il problema però non è l’Europa, bensì l’Italia, nella nostra fatica a vivere la nazione come comunità politica“. E qual è il rimedio? Il rimedio sta nelle virtù del popolo italiano che sono la solidarietà, l’accoglienza, la tradizione culturale, la sua stessa storia. E però, ha concluso Bassetti, non si vive di ricordi!