Nuovo rialzo dei prezzi sfida la Casa Bianca. Più alto del previsto. Si teme una duratura inflazione mentre l’arredamento, gli affitti e il cibo salgono. L’indice annuale dei prezzi al consumo è salito al 5,4 % in settembre rispetto al 5,3 in agosto e più delle previsioni degli economisti. Questi numeri, causati anche dai problemi nella catena dei trasporti, fanno pensare a un’inflazione più lunga del previsto e potrebbero spingere la Casa Bianca a prendere delle misure affinchè non diventi permanente. Biden ha annunciato interventi per ridurre i problemi dei trasporti, fra cui la decisione del porto di Los Angeles di lavorare 24 ore al giorno e l’incitamento agli stati a dare più rapidamente la patente ai camionisti. Grandi compagnie come Walmart, Federal Express e UPS hanno anche cominciato a lavorare di più in straordinario.
SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 15/10/2021 (TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Investimenti privati cercano profitti nei combustibili fossili. Dal 2010 imprenditori privati hanno investito almeno 1,1 trilione nel settore energetico (il doppio dell’investimento combinato di tre giganti come la Chevron, l’Exxon e la Shell) quasi interamente in combustibili fossili. Solo il 12% è stato investito in energia rinnovabile, come l’energia solare o da vento, mentre le grandi industrie petrolifere, spinte anche da ragioni politiche, stanno fortemente aumentando gli investimenti proprio nell’energia pulita.
– Molti americani neri favorevoli al vaccino. All’inizio delle vaccinazioni, i bianchi che si vaccinavano erano molto più numerosi dei neri. Ciò era dovuto alla difficoltà di ottenere il vaccino nelle loro comunità, ma anche da una potente combinazione di sfiducia nel governo e nelle istituzioni mediche, e di disinformazione sulla sicurezza ed efficacia del vaccino. Ma un’ondata di campagne pro-vaccino, usando anche strumenti semplici ma efficaci come andare a bussare alle porte dei non-vaccinati, e l’aumento delle ospedalizzazioni e morti fra i non-vaccinati ha molto diminuito le differenza, fino quasi a cancellarla. Oggi il 70% dei neri è vaccinato, contro il 71% dei bianchi e il 73% degli ispanici.
– Dati su J. & J. sollevano dubbi sul richiamo. Moderna e Pfizer possono essere una miglior extra-dose. Quelli che hanno ricevuto il vaccino Johnson and Johnson possono avere migliori risultati con un richiamo di Moderna o Pfizer, nuovi dati dimostrano. Questa scoperta, insieme a una revisione mista dagli enti di controllo sulla richiesta della J. & J. per l’autorizzazione del suo richiamo, porterà ad un acceso dibattito su come e quando offrire il richiamo ai 15 milioni di americani vaccinati con una dose di J. & J.
– Questa è una delle ultime spiagge incontaminate del Giappone. Il cemento è in arrivo. Grande fotografia della bellissima spiaggia circondata da foreste con questa didascalia: Il villaggio di Katoku, minacciato da sempre più frequenti uragani, è diviso sulla costruzione di un muro di protezione.
– La sconfitta dell’uomo forte della Repubblica Ceca dimostra la vulnerabilità dei populisti. Nello scorso decennio, populisti come Andrej Babis, ex-primo ministro miliardario, sembravano invincibili nei paesi dell’Europa centrale e orientale, disdegnando ogni rispetto per le istituzioni democratiche. Ma sabato scorso, l’apparentemente invincibile Babis è stato sconfitto perchè i partiti all’opposizione hanno messo da parte le loro differenze ideologiche e si sono uniti per far fuori un leader che stava erodendo la democrazia.
PAGINE INTERNE
– Felicità al confine nord. Gli imprenditori vicini al confine hanno festeggiato la notizia che i Canadesi vaccinati potranno tornare presto negli USA.
– Piano coraggioso per le turbine a vento. Il governo ha annunciato un piano per installare le turbine a vento lungo quasi tutta la costa degli Stati Uniti.
– Sollevano lo spirito e i pendolari. Funicolari e murali sollevano l’umore di un quartiere di Città del Messico afflitto da povertà e crimine.
– L’Inghilterra ha bisogno di camionisti. La mancanza di camionisti ha provocato scarsità di cibo e benzina, e uno sforzo per prepararne di più.
– Alta posta in gioco nella crisi energetica. Pechino incoraggia l’apertura di miniere di carbone per far fronte a una crescente crisi energetica che minaccia di danneggiare l’immagine della Cina come un affidabile base manifatturiera.