Non è il film “Bagnomaria” di Panariello, non è il ‘BarLume’ dei libri di Malvaldi, la location è un bar alternativo e accogliente, indescrivibile perché davvero un’opera d’arte del collezionismo, della passeggiata del Lido di Camaiore.
È il mio angolo di pace, il luogo dove le riflessioni personali in silenzio si confondono con le chiacchiere dei bagnini e dei pensionati che si ritrovano davanti ad un budino di riso, dove turisti del nord Europa si leccano i baffi bevendo il cappuccino e divorando bomboloni e vacanzieri ad ore si ritrovano per una focaccina.
Oggi è giorno di mercato e di afa, chiacchiero con gli amici e i figli, una Compagnia dell’Anello sui generis, pronta per un viaggio virtuale nella crisi italiana. Mentre si dibatte dei come e dei perché di ciò che accadrà, di cosa ci aspetta in autunno di cosa faranno i politici…. E così appena nominiamo Salvini, la signora novantenne in compagnia di un’altra quasi centenaria, seduta al tavolino affianco, ci appella: “io sono per Salvini, il PD in cinque anni ha distrutto tutto”.
Inizia senza ciak e senza un copione, un film dagli strani contorni, ci guardiamo e decidiamo di non contrastare e stiamo al gioco. La curiosità supera gli ideali e le opinioni personali, sino all’arrivo del figlio settantenne di una delle arzille signore, che non si trattiene e ci manifesta la sua avversione all’altro Matteo… e poi sconvolgendo il più giovane della compagnia, giovane convinto di una nuova sinistra, con sincerità rimpiange l’uomo con i baffetti, nato in Austria, ma tedesco per il mondo intero. Ma non basta arriva anche la dichiarazione spontanea che “vengono da Napoli qui a rubare il lavoro…” Possibile che non abbia capito dal mio accento che sono napoletana, neanche dalla mia abbronzatura… taccio e con me la Compagnia. Siamo basiti ma l’apice giunge con la dichiarazione di voto in un fiorentino aspiratissimo: “io alle prossime elezioni voto quei ragazzi di Acquapound….” Non resisto sto per scoppiare e dico: “Casapound”. Ci guardiamo increduli… No, ha fuso il tour della spiagge di Salvini con Casapound?
La Compagnia si guarda e continua stoicamente a non manifestare disappunto, ma la simpatica fan novantenne di Salvini ci ridà speranza, mi dice che non importa che io abbia idee diverse e che il giovane bello che per caso è anche mio figlio seppur “comunista” (e non di sinistra) è così bello che lo voterebbe… e allora mi illumino di immenso, abbiamo trovato la soluzione possiamo conquistare il Paese, il giovane con i capelli chiari e lunghi con gli occhi azzurri, alto e ventenne è la nostra speranza.
L’Italia è anche questo, un variegato paese che può sorprenderti e sconvolgerti. Ma non posso dimenticare che oggi ricorre l’anniversario dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, 560 vittime trucidate dai nazisti, Stazzema è in Versilia, siamo a pochi chilometri di distanza.
Sono passati anni e così senza pensarci, qualcuno evoca, con nostalgia, l’uomo con i baffetti e gli stivali. La Compagnia si scioglie, ognuno con i suoi pensieri….. Io sempre più convinta che lo slogan per L’Italia dovrebbe essere #Italiacheragiona, certo una corrente di pensiero per pochi…