Il legame tra Barcellona e gli italiani è di lunga data e molto forte. Nel 1865, cioè prima del riconoscimento del Regno d’Italia da parte dello Stato Spagnolo, cominciarono ad arrivare i primi immigranti italiani nella capitale Catalana, a seguire, un gruppo di industriali illuminati, dette vita alla Società di Beneficienza e Mutuo soccorso, nel 1880 il gruppo potenziò la Società di Beneficienza e fondò la Scuola Gratuita a Barcellona.
La Casa degli ITALIANI che opera da 155 anni e la Scuola Italiana a Barcellona sono quindi legate da sempre…
Nel 1911 fu acquistato, grazie alla generosità e alla filantropia dei soci, un edificio a Pasaje Mendez Vigo in pieno centro, che divenne la sede della scuola.
Negli anni la Colonia italiana a Barcellona aumentò in modo esponenziale e quindi fu acquistato un immobile dove ospitare la materna, le elementari e le medie, la sede di Mendez Vigo mantenne le aule del liceo scientifico e divenne anche la sede della CASA con il suo magnifico salone e la tavernetta, dove, da allora, si sono organizzati centinaia di eventi culturali e mondani, incontri con illustre personalità di passaggio o appositamente invitate, senza mai dimenticare la Mission della CASA, ossia la beneficenza, Borse di Studio per i figli delle famiglie meno abbienti e aiuti specifici a enti e comunità bisognose.
L’annuale cena di Gala che solo il Covid ha fermato o la festa del Panettone sono due dei principali eventi organizzati proprio per raccogliere i fondi da destinare ai vari progetti.
Alla CASA, negli anni, sono passati da Re Vittorio Emanuele terzo con la Regina Margherita, a Pirandello, Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Guglielmo Marconi, da Cossiga, Andreotti, Fellini, Pavarotti, Ingrid Bergman, Rita levi di Montalcini, Susanna Agnelli, Giovanni Allevi, insomma il Gota della politica e della cultura…
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Barcellona novembre 2020