11 C
Roma
venerdì 26 Aprile 2024

Raffaele Aragona

Raffaele Aragona (Napoli), ingegnere, ha insegnato Tecnica delle Costruzioni all’Università di Napoli “Federico II”. Giornalista pubblicista, ideatore e promotore dei convegni di caprienigma, è tra i fondatori dell’Oplepo. Per la “Biblioteca Oplepiana” ha scritto La viola del bardo. Piccolo omonimario illustrato (1994) e molti altri lavori in forma collettanea. Autore di Una voce poco fa. Repertorio di vocaboli omonimi della lingua italiana (Zanichelli, 1994), ha curato per le Edizioni Scientifiche Italiane, i volumi: Enigmatica. Per una poietica ludica (1996), Le vertigini del labirinto (2000), La regola è questa (2002), Sillabe di Sibilla (2004), Il doppio (2006), Illusione e seduzione (2010), L’invenzione e la regola (2012). Sono anche a sua cura: Antichi indovinelli napoletani (Tommaso Marotta, 1991, ried. Marotta & Cafiero, 1994), Capri à contrainte (La Conchiglia, 2000), Napoli potenziale (Dante & Descartes, 2007) e il volume Italo Calvino. Percorsi potenziali (Manni, 2008). Ha pubblicato il volumetto Pizza nella collana “Petit Précis de gastronomie italienne” (Éditions du Pétrin, Paris, 2017). È autore di due volumi per le edizioni in riga (2019): Enigmi e dintorni e Sapori della mente. Dizionario di Gastronomia Potenziale. Il suo Oplepiana. Dizionario di letteratura potenziale è pubblicato da Zanichelli (2002).
Advertisment

Raffaele Aragona

Raffaele Aragona (Napoli), ingegnere, ha insegnato Tecnica delle Costruzioni all’Università di Napoli “Federico II”. Giornalista pubblicista, ideatore e promotore dei convegni di caprienigma, è tra i fondatori dell’Oplepo. Per la “Biblioteca Oplepiana” ha scritto La viola del bardo. Piccolo omonimario illustrato (1994) e molti altri lavori in forma collettanea. Autore di Una voce poco fa. Repertorio di vocaboli omonimi della lingua italiana (Zanichelli, 1994), ha curato per le Edizioni Scientifiche Italiane, i volumi: Enigmatica. Per una poietica ludica (1996), Le vertigini del labirinto (2000), La regola è questa (2002), Sillabe di Sibilla (2004), Il doppio (2006), Illusione e seduzione (2010), L’invenzione e la regola (2012). Sono anche a sua cura: Antichi indovinelli napoletani (Tommaso Marotta, 1991, ried. Marotta & Cafiero, 1994), Capri à contrainte (La Conchiglia, 2000), Napoli potenziale (Dante & Descartes, 2007) e il volume Italo Calvino. Percorsi potenziali (Manni, 2008). Ha pubblicato il volumetto Pizza nella collana “Petit Précis de gastronomie italienne” (Éditions du Pétrin, Paris, 2017). È autore di due volumi per le edizioni in riga (2019): Enigmi e dintorni e Sapori della mente. Dizionario di Gastronomia Potenziale. Il suo Oplepiana. Dizionario di letteratura potenziale è pubblicato da Zanichelli (2002).
Advertismentspot_img

Palindromi davvero speciali

Ancóra in tema di palindromi, una performance sorprendente è certamente quella di Georges Perec, autore di un racconto di oltre cinquemila caratteri. Il record in assoluto, però, spetta a Dario Lancini, che...

San Gennaro non dice mai no. Questa volta, però, l’ha detto.

Non è nelle intenzioni di “Moondo” porre l’accento su certi stereotipi, forse anche vieti, della città del Vesuvio, ma si vuole soltanto riguardarli sotto una diversa luce, una luce che faccia convivere...

Napoli: la città e il campione. I “cimeli” di Maradona in mostra al Museo Filangieri

di Raffaele Aragona Ormai a Napoli in molti sembrano essersi abituati a tutte le inspiegabili cose che avvengono in città da vari anni a questa parte; inimmaginabili anche da menti le più fantasiose....

Napoli: toponomastica fai da te

A Napoli, dunque, ci sarà lo Stadio “Maradona” o, peggio, lo Stadio “Diego Armando Maradona”. Invece di eliminare l’orrendo “cappello” metallico che offende una pregevole opera di architettura, si è pensato ad...

Napoli: il tamburo di latta

Non sarebbe stato difficile avvedersi per tempo della sconsiderata idea di una sorta di “landmark” pubblicitario, di dimensioni enormi (un “totem” di oltre 11 metri di altezza (più di un palazzo di...

Parola di Giano!

Les mots janus, così i francesi indicano parole e frasi che ammettono la possibilità di una lettura a rovescio. La moderna enigmistica distingue il «palindromo» dal «bifronte»: a seconda che il rovesciamento...

Napoli: un tram che si chiama… desiderio

Si potrebbe pensare a un accanimento contro la città a opera di chi dovrebbe invece difenderla. Sono tanti luoghi simbolo della città che sono stati e, ahinoi, si teme, che saranno ancora...

Anagrammi in Parlamento

I politici, si sa, sono sempre stati facile bersaglio di umoristi, vignettisti e scrittori satirici; né sono mai sfuggiti alla penna di chi gioca con le parole. È avvenuto in ogni tempo...