venerdì 18 Ottobre 2024

Sergio Bellucci

Sergio Bellucci, giornalista e scrittore, dirigente politico e manager, ha scritto numerosi editoriali, articoli e saggi sui temi della comunicazione e della società dell'informazione. Membro del Comitato d'Onore dell'Osservatorio Internazionale sull'Audiovisivo e la Multimedialità (OIAM) della Fondazione Roberto Rossellini per l'Audiovisivo. È stato dipendente del gruppo Fininvest dal 1978 e fino al 1993, durante tale periodo ha svolto anche attività sindacale nella CGIL come membro della Segreteria Nazionale della FILIS. Dal 1995 al 2006 è stato responsabile nazionale della Comunicazione per il Partito della Rifondazione Comunista. Dal febbraio del 2013 è direttore del quotidiano Terra e nel 2014 è diventato Presidente della Free Hardware Foundation Nel libro E-work. Lavoro, rete e innovazione analizza l'impatto delle nuove tecnologie digitali sulla vita umana con una particolare attenzione al mondo del lavoro. Secondo le sue analisi, l'avvento del digitale comporterebbe una "nuova organizzazione scientifica del lavoro", definita "taylorismo digitale", attraverso un impiego distorto della rete. Nelle tesi di E-work si prospetta la nascita del "lavoro implicito", il lavoro effettuato obbligatoriamente, senza nessuna retribuzione e attraverso strumentazione a carico del lavoratore, che le piattaforme digitali stanno espandendo nel loro ciclo produttivo. Insieme a Marcello Cini ha scritto “Lo spettro del capitale. Per una critica dell'economia della conoscenza” analisi del cambiamento epocale del capitalismo avvenuto negli ultimi venti anni: il passaggio da un'economia materiale ad un'economia immateriale, che produce un bene intangibile e non mercificabile: la conoscenza.
Advertisment

Sergio Bellucci

Sergio Bellucci, giornalista e scrittore, dirigente politico e manager, ha scritto numerosi editoriali, articoli e saggi sui temi della comunicazione e della società dell'informazione. Membro del Comitato d'Onore dell'Osservatorio Internazionale sull'Audiovisivo e la Multimedialità (OIAM) della Fondazione Roberto Rossellini per l'Audiovisivo. È stato dipendente del gruppo Fininvest dal 1978 e fino al 1993, durante tale periodo ha svolto anche attività sindacale nella CGIL come membro della Segreteria Nazionale della FILIS. Dal 1995 al 2006 è stato responsabile nazionale della Comunicazione per il Partito della Rifondazione Comunista. Dal febbraio del 2013 è direttore del quotidiano Terra e nel 2014 è diventato Presidente della Free Hardware Foundation Nel libro E-work. Lavoro, rete e innovazione analizza l'impatto delle nuove tecnologie digitali sulla vita umana con una particolare attenzione al mondo del lavoro. Secondo le sue analisi, l'avvento del digitale comporterebbe una "nuova organizzazione scientifica del lavoro", definita "taylorismo digitale", attraverso un impiego distorto della rete. Nelle tesi di E-work si prospetta la nascita del "lavoro implicito", il lavoro effettuato obbligatoriamente, senza nessuna retribuzione e attraverso strumentazione a carico del lavoratore, che le piattaforme digitali stanno espandendo nel loro ciclo produttivo. Insieme a Marcello Cini ha scritto “Lo spettro del capitale. Per una critica dell'economia della conoscenza” analisi del cambiamento epocale del capitalismo avvenuto negli ultimi venti anni: il passaggio da un'economia materiale ad un'economia immateriale, che produce un bene intangibile e non mercificabile: la conoscenza.
Advertismentspot_img

(Ri)Pensiamo un mondo più giusto ed un grado di libertà più alto e consapevole

Che il sistema economico, i suoi equilibri sociali e la sostenibilità ambientale dell’agire umano, fossero sull’orlo di dichiarare il collasso non c’è bisogno di aspettare il giudizio degli storici per averne conferma....

Utilizziamo questa crisi per cambiare il motore, non per mettere benzina in quello che si è inceppato

La crisi non è nel sistema ma del sistema. Se questo assunto viene condiviso, la successiva affermazione coerente è che non esista una “soluzione interna”. Questo, a prescindere dalle volontà soggettive e...

Una mossa del cavallo del pensiero e dell’azione

Nel mio personale percorso di vita mi sono trovato molte volte a sentire raccontare (o a farlo io stesso…) la metafora più nota sul concetto di complessità, quella del “battito delle ali...

Occorre una nuova strada per superare questa crisi ed una legge fallimentare ad hoc

Molti, in questi giorni, affermano che il modello della società capitalistica sia sotto il più grande test della sua storia. In realtà, credo, le cose sono molto più drammatiche e serie. La pandemia...

Non si esce da questa crisi lasciando fare gli “spiriti animali”, serve una nuova idea di “Stato Sociale”

Le fasi di crisi accelerano i processi e svelano le qualità sottostanti. È in queste ore, drammatiche per l’intero pianeta e la storia contemporanea, che le faglie sottostanti alla superficie si rivelano con tutta...

L’Algor-etica, Il Vaticano e la Transizione

A Roma il Vaticano firma un patto per la futura forma dell’Intelligenza Artificiale con le punte più alte del nuovo potere digitale mondiale. Le fasi di Transizione si caratterizzano per l’apertura di un processo di discontinuità...

Il divenire viruspoietico del mondo globalizzato

Non sembrerà un paradosso di questo mondo dell’immagine, tutto costruito sulla potenza del flusso comunicativo, che proprio ciò che sta mettendo in ginocchio un modello di sviluppo, un modello di società, sembra essere più la...

L’Oro di Baghdad

"Non tutto ciò che luccica è oro" ammonisce il detto popolare, ma non sempre è l’oro a luccicare. Con trattamenti galvanici o con ossidazioni forzate, infatti, il prezioso metallo può assumere, almeno...