Conferma di voto per il primo (e unico) ristorante vegetariano in Italia che ha conquistato ormai da anni una stella Michelin: Joia. Materie prime di qualità elaborate con creatività e con un occhio attento anche all’estetica del piatto. Se la sera una cena non è una spesa per tutte le tasche, a pranzo si può provare la cucina ad un prezzo più vantaggioso: 3 portate a scelta dal menù serale a 40€, oppure il piatto “quadro” a 25€ che si compone di 5 assaggi, acqua e caffè inclusi nel prezzo.
Noi abbiamo provato quest’ultimo, iniziando dal gustoso primo piatto che era un orzotto mantecato con crema di cime di rapa e barbabietole al profumo di limone, penalizzato in parte dalla dadolata di peperone messa sopra che andava a coprire leggermente il sapore complessivo. A seguire un fresco pinzimonio di verdure invernali con salsa di yogurt di soia, un semifreddo ai carciofi e delle patate al forno con crema di crescenza e paprika e contrasto al lampone, dal sapore poco definito. In chiusura un goloso muffin al caco e zenzero, seguito da un caffè giustamente estratto e dalla crema densa e persistente.
Come sempre molto buono il pane servito, su richiesta, con dell’olio extravergine di qualità e nella bottiglia a norma. Sul versante bere, ben strutturata la lista dei vini, con presenze importanti dai ricarichi medio-alti.
Joia: ambiente
Superata la prima saletta occupata dal bistrot, si entra nella prima sala vera e propria del ristorante stellato; salendo dei gradini si accede a un’altra saletta con la cucina parzialmente a vista. L’arredo è essenziale ed elegante, con i tavoli ben dimensionati e apparecchiati.
Servizio: Gentile e preciso.
Voto 4,5/5
Joia, Via Panfilo Castaldi, 18 Porta Venezia – Milano. Telefono 02/29522124
Recensione tratta da “Il Saporario – Milano” de La Pecora Nera Editore.