Il Mag Café non è solo un bar, ma è uno stile di bere miscelato. Celebre per i cocktail sorprendenti del barman Flavio Angiolillo e del suo team giovane e solare, è una meta obbligata per gli appassionati di cockteleria. La bottiglieria sembra il laboratorio di un alchimista dove si creano pozioni magiche e farsi consigliare al bancone è quasi obbligatorio: lo storytelling dietro ogni bevuta è un valore aggiunto.
Il nuovo menù è una guida a mo’ di cartina della metropolitana meneghina, cui a ogni fermata è ispirato un drink. Abbiamo iniziato, infatti, con il “Via Gola”, amaro e secco, a base Vermouth con carciofo, caffè, cardamomo e succo di qubebe, per poi proseguire con “Maciachini” per il Novare Serbando con Fernet Branca in invernale armonia con castagne, cannella, tè, pompelmo, concludendo il giro a “Porta Venezia” con lo Zeiss IV, a base di Cinzano Bianco e Tovel Gin con l’intenso profumo della violetta, l’orzata e il limone. Da provare la linea di liquori e distillati Farmily, prodotti in casa.
Mag Cafè: ambiente
Piccolo, intimo e da scovare, è poco riconoscibile nella fila di locali trendy dei Navigli. Mai affollato anche se pieno, il localino retrò in stile primo Novecento mantiene con classe il clima confidenziale. Singolare l’arredamento bizzarro studiato nei minimi particolari, di cui la mezza bicicletta appesa che è una lampada è solo un esempio.
Servizio: accogliente, premuroso, preparatissimo e informale. Non manca mai un sorriso dietro al banco e in sala, così come un consiglio da bere.
Voto 5/5
Mag Cafè, Ripa di Porta Ticinese, 43 Navigli. Telefono 02/39562875
Recensione tratta da “Il Saporario – Milano” de La Pecora Nera Editore.