Ora anche Milano ha il suo Trapizzino, il famoso triangolo di pizza ripieno di gustosi condimenti della cucina tradizionale romana. L’invenzione si deve a Stefano Callegari, maestro nell’arte della pizza che qualche anno fa pensò bene di creare questo nuovo cibo di strada che è una via di mezzo tra la pizza bianca ripiena e il tramezzino, da cui si è ispirato per il nome.
Anche qui il menù propone i grandi classici romaneschi, come il pollo alla cacciatora, la coratella con i carciofi, la coda alla vaccinara, i carciofi alla romana oppure la gustosa parmigiana di melanzane e la buona polpetta al sugo da noi assaggiate. A tanta romanità non poteva mancare il supplì, invero poco soddisfacente almeno nella versione con broccoli, mozzarella e alici da noi provato: il riso era al limite della cottura e il sapore delle alici prevaleva su tutto il resto. La lista da bere comprende (pochi) vini laziali e lombardi e qualche birra artigianale.
Trapizzino, ambiente
Il locale è composto da un’unica sala con un bancone in bella vista che espone i vari condimenti con i quali farcire il trapizzino e tutt’intorno i tavoli su cui accomodarsi. L’arredo è semplice e funzionale.
Servizio: Informale e cortese.
Voto 4,5/5
Trapizzino, Via Marghera, 12 Wagner – Milano. Telefono 02/4693265
Recensione tratta da “Il Saporario – Milano” de La Pecora Nera Editore.