Se Romolo avesse saputo quello che e’ successo dopo e soprattutto come e’ andata a finire nel XXI secolo, chissa’ se avrebbe ammazzato Remo e fondato la Citta’!!!
Quest’anno sara’ l’anno 2772 dalla fondazione e ci saranno celebrazioni e feste al Circo Massimo e altrove. Ma che c’e’ oggi da festeggiare? Porsi questa domanda puo’ volere dire cedere allo sconforto almeno per i comuni cittadini, ma forse no per i governanti.
Non vorrei citare il Sindaco e la sua polemica con il Ministro dell’Interno che la accusa di inefficenza ed incapacita’, ma purtoppo citarla e’ d’obbligo perche’ sara’ lei a celebrare l’evento e fare festa con un bel sorriso e parole irreali in liberta’.
O non saranno piuttosto altri a farle la festa ? E’ stata il 18.mo Sindaco della Capitale della Repubblica nata dalla Resistenza ed anche la prima donna a ricoprire la carica. E di resistenza ne sta dimostrando tanta! Non cosi’ la citta’ che e’ arrivata all’estremo della sopportazione. Sembrava che il suo predecessore fosse il peggio del peggio e fu buttato fuori dal suo stesso Partito. Invece, come si dice a Roma, e come lei sta dimostrando,il peggio non e’ mai morto: dimissioni a gogo’ in Giunta e nelle Municipalizzate, arresti a raffica di pubblici amministratori e politici, sfiducia ai minisindaci in ben tre circoscrizioni.
Alle rovine della Roma imperiale si stanno ogni giorno aggiungendo quelle della citta’ attuale. Non basta pulire le strade del centro storico per fare dimenticare l’orrore dei quartieri meno centrali e delle periferie. Roma ormai non e’ piu’ una capitale europea, ma, a furia di parlare di quarta sponda, ossia di Tripoli bel suol d’amore, siamo finiti su quella sponda sotto i bombardamenti dell’immondizia, dei palazzi che crollano, degli incendi dei mezzi pubblici nelle strade, degli alberi che cascano col vento ecc, ecc. Per fortuna che il terrorismo e la guerra del generale Haftar ci risparmiano, ma questo non e’ davvero merito del Sindaco. Chiedere per conferma al Papa.
Ha ragione il Ministro dell’Interno che attacca, o il suo partner antagonista che difende? Verrebbe da dire “Scusi signor Ministro, ma questa Sindaca non l’ha votata anche lei, o meglio il suo Partito?” E non vale se rispondera’ che si e’ sbagliato, o meglio che non sapeva. Non vale: il Signor Ministro doveva sapere. Roma non e’ un condominio della sua Brianza dove si puo’ nominare un presidente fasullo. Roma e’ la Capitale di un Paese del G8, tre milioni di abitanti ed e’ la citta’ del Papa. Come potremo fidarci nuovamente di Lei?
Romolo quasi tremila anni fa’ con un gruppo di pastori che da Albalonga, scendevano al grande fiume per fare mercato di animali al Campo Boario con gli Etruschi dell’altra sponda e con i Sabini attestati a nord del fiume, dette inizio ad una storia gloriosa. Gli avvocati dello studio Previti e non solo, maschi o femmine che siano, hanno trasformato al peggio la storia e la sua aggettivazione!!! Riprendera’ il Papa la strada di Avignone?!?