Claudio Torcè è stato uno dei pionieri a Roma per il gelato artigianale di qualità e grazie a lui sono nati molti maestri gelatai, oggi apprezzati in tutta la città. Il suo gelato continua ad essere un punto di riferimento per chi si accosta a questo settore con la voglia di fare bene e nei suoi tre punti vendita lo si può gustare appieno. Quello storico si trova a Viale dell’Aeronautica all’EUR, ma noi abbiamo provato il negozio all’Aventino rimanendone molto soddisfatti.
Tanti sono i gusti disponibili che si rimane un po’ spiazzati nella scelta, infatti, oltre a quelli tradizionali, ce ne sono molti altri più creativi e particolari, come la crema di habanero e quella di sedano, oppure il sesamo nero, dal gusto intenso e persistente, e il tè matcha da noi assaggiati.
Alla base di tutto c’è un’accurata ricerca della materia prima, con ingredienti di alta qualità a partire dal latte, dalla panna e dallo zucchero (quello bianco è stato completamente sostituito dal fruttosio). Molto buono e giustamente cremoso anche il cioccolato al sale rosa dell’Himalaya, da scegliere tra numerose varianti a base di cacao, con o senza latte, che abbiamo affiancato alla crema e pinoli di San Rossore, dal gusto delicato e avvolgente. Chi ama le spezie non può non assaggiare zenzero e cannella, fresco e piacevolmente speziato. Plauso anche per la panna, leggera e poco dolce. Oltre al gelato sono disponibili centrifughe e yogurt da arricchire con semi vari.
Claudio Torcè: ambiente
Il piccolo locale è tutto sui toni del bianco, con il logo completamente rivisto graficamente (riporta il nome e il cognome del titolare) e due banchi pieni di vaschette di gelato. Dall’altra parte c’è una mensola con qualche sgabello su cui fermarsi qualche minuto a mangiare il gelato.
Servizio: Cortese ma poco empatico.
Voto 4/5
Claudio Torcè, Viale Aventino, 59 – Roma. Telefono 06/5746876
Recensione tratta da “Il Saporario – Roma” de La Pecora Nera Editore.