Pasticceria Bompiani: Alta pasticceria e arte contemporanea si incontrano in questo locale, dove l’interessante intreccio viene rappresentato da torte bellissime da guardare come un’opera d’arte, con ispirazione ad artisti come Pollock o la corrente della Bauhaus. Fornito di zona bar, qui si può fare anche un’ottima colazione grazie alla varietà di lieviti prodotti, che all’assaggio soddisfano ma presentano pure qualche pecca, come nel cornetto con marmellata di fragole dalla sfoglia della giusta dolcezza ma meno fragrante del solito, e nell’aromatica veneziana il cui impasto mancava della giusta umidità, comunque farcita con una crema pasticcera soda e ricca di aroma di vaniglia.
In alternativa si possono gustare ottimi dolci in monoporzione ed éclair di ottima fattura. Sul fronte del bere quest’anno abbiamo trovato una maggiore attenzione nella realizzazione del caffè, dall’estrazione corretta che ne esaltava l’aroma delicato della miscela ricca di arabica caratterizzata da una spiccata acidità; ben realizzato e schiumato anche il cappuccino.
Pasticceria Bompiani: ambiente
L’ispirazione museale è evidente dalla presenza di alcune teche in vetro inserite nell’unico ambiente in cui vengono esposte le varie preparazioni. La sala, dai colori bianchi e un po’ algidi, accoglie il bancone in cui sono presenti alcuni tavoli e divanetti su cui sostare.
Servizio: Curato, sorridente e sempre disponibile ad ogni delucidazione o richiesta anche se a locale pieno va abbastanza in affanno.
Voto: 4/5
Pasticceria Bompiani, Largo Benedetto Bompiani, 8/10 Piazza dei Navigatori – Roma. Telefono 06/5124103
Recensione tratta da “Il Saporario – Roma” de La Pecora Nera Editore.