Situato nella tranquilla Piazzetta Andrea Viglongo, nel cuore del Quadrilatero Romano, Panini di Mare è un locale nato grazie all’idea di Mario Ottaviano, patron del Trabucco da Mimì sul Gargano.
Il menù non è molto ampio (e questo è un bene a nostro avviso) e propone solo preparazioni a base di pesce, tra panini, insalate e piatti unici, con il crudo che viene correttamente abbattuto prima. Per la nostra pausa pranzo abbiamo optato per il “tentacolo”, un panino con polpo alla piastra e cipolla in agrodolce e capperi, dal buon pane fatto con semi vari ma con il mollusco un po’ troppo tenace e per nulla piastrato: peccato perché le cipolle in agrodolce erano gustose. Più armonico il panino “Instanbul” con kebab di pesce di loro produzione, salsa allo yogurt, insalata, pomodorini, pepe e olio che andava a farcire la stessa fragrante baguette ai multi semi.
Interessante anche la formula aperitivo che prevede una degustazione di sfizi di mare in accompagnamento al calice da scegliere da una lista non molto ampia e popolata prevalentemente da bianchi e da bollicine, anche se non manca qualche bottiglia di rosso.
Panini di mare: ambiente
Un’unica, piccola sala costituisce l’ambiente in cui sono dislocati i tavoli, con il laboratorio sul fondo a vista. Bello il tavolo alto centrale con sgabelli bianchi attorno, mentre all’esterno è disponibile uno spazio coperto fruibile con il bel tempo.
Servizio: Cortese e informale.
Voto 2,5/5
Panini Di Mare, Piazzetta Andrea Viglongo, 2/c Quadrilatero Romano – Torino. Telefono 011/532879
Recensione tratta da “Il Saporario – Torino” de La Pecora Nera Editore.