14.7 C
Roma
venerdì 3 Maggio 2024

Dom Serafini

Domenico (Dom) Serafini, di Giulianova risiede a New York City ed è
il fondatore, editore e direttore del mensile “VideoAge” e del quotidiano fieristico VideoAge Daily", rivolti ai principali mercati televisivi e cinematografici internazionali. Dopo il diploma di perito industriale, a 18 anni va a continuare gli studi negli Usa e, per finanziarsi, dal 1968 al ’78 ha lavorato come freelance per una decina di riviste in Italia e negli Usa; ottenuta la licenza Fcc di operatore radio, lavora come dj per tre stazioni radio e produce programmi televisivi nel Long Island, NY. Nel 1979 viene nominato direttore della rivista “Television/Radio Age International” di New York City e nell’81 fonda il mensile “VideoAge”. Negli anni successivi crea altre riviste in Spagna, Francia e Italia. Dal ’94 e per 10 anni scrive di televisione su “Il Sole 24 Ore”, poi su “Il Corriere Adriatico” e riviste di settore come “Pubblicità Italia”, “Cinema &Video” e “Millecanali”. Attualmente collabora con “Il Messaggero” di Roma, con “L’Italo-Americano” di Los Angeles”, “Il Cittadino Canadese” di Montreal ed é opinionista del quotidiano “AmericaOggi” di New York. Ha pubblicato numerosi volumi principalmente sui temi dei media e delle comunicazioni, tra cui “La Televisione via Internet” nel 1999. Dal 2002 al 2005, è stato consulente del Ministro delle Comunicazioni italiano nel settore audiovisivo e televisivo internazionale.
Advertisment

Dom Serafini

Domenico (Dom) Serafini, di Giulianova risiede a New York City ed è
il fondatore, editore e direttore del mensile “VideoAge” e del quotidiano fieristico VideoAge Daily", rivolti ai principali mercati televisivi e cinematografici internazionali. Dopo il diploma di perito industriale, a 18 anni va a continuare gli studi negli Usa e, per finanziarsi, dal 1968 al ’78 ha lavorato come freelance per una decina di riviste in Italia e negli Usa; ottenuta la licenza Fcc di operatore radio, lavora come dj per tre stazioni radio e produce programmi televisivi nel Long Island, NY. Nel 1979 viene nominato direttore della rivista “Television/Radio Age International” di New York City e nell’81 fonda il mensile “VideoAge”. Negli anni successivi crea altre riviste in Spagna, Francia e Italia. Dal ’94 e per 10 anni scrive di televisione su “Il Sole 24 Ore”, poi su “Il Corriere Adriatico” e riviste di settore come “Pubblicità Italia”, “Cinema &Video” e “Millecanali”. Attualmente collabora con “Il Messaggero” di Roma, con “L’Italo-Americano” di Los Angeles”, “Il Cittadino Canadese” di Montreal ed é opinionista del quotidiano “AmericaOggi” di New York. Ha pubblicato numerosi volumi principalmente sui temi dei media e delle comunicazioni, tra cui “La Televisione via Internet” nel 1999. Dal 2002 al 2005, è stato consulente del Ministro delle Comunicazioni italiano nel settore audiovisivo e televisivo internazionale.
Advertismentspot_img

Di ritorno a New York da Milano con il volo Delta: Il resoconto

Di Dom Serafini La saga del volo di ritorno da Malpensa a New York City è iniziata alla stazione centrale di Milano, dove, per salire sui treni (nel mio caso per l'aeroporto di...

Il Pescatore di Sogni: il ricordo dei marinai di Giulianova in un libro

Di Dom Serafini Nonostante i suoi successi forensi, Marco Maria Ferrari si sente prima di tutto un marinaio, in secondo luogo un pittore e infine un avvocato. La passione per il mare gli...

New York-Roma con un volo COVID-free: il rapporto

Di Dom Serafini La cosa assolutamente necessaria da portare in aeroporto quando ci si imbarca per un volo COVID-free da New York City-JFK a Roma-Fiumicino, è una... penna, e presto si capirà il perché.             Partiamo...

Il valore degli studi di Hollywood é salito di miliardi grazie alla politica

Di Dom Serafini L'industria dell'intrattenimento statunitense, come molti altri settori è passata dall'essere valutata in milioni di dollari alla valutazione in miliardi nel corso di circa 34 anni. Nel 1966, ad esempio, Paramount...

I funerali ora sono in cybercielo

Il mio primo funerale virtuale via Zoom é stato quello di mio zio in Inghilterra. Il secondo, quello di un conoscente con cui ho lavorato per anni in California. Il primo una...

L’era delle censure

L'allora presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan era solito raccontare spesso la barzelletta di un americano che si vantava con un russo sul fatto che poteva far visita alla Casa Bianca, e...

L’astro che in U.E. non si vede per la pandemia

Di Dom Serafini In un editoriale di sabato 20 marzo, a due giorni dal tira-e-molla dell'U.E. sul vaccino AstraZeneca il Wall Street Journal descrive l'Europa come la "Gang That Couldn't Shot Straight". Quel "Shot" invece...

La strada tutta in salita dei Dem americani

Tra l'incudine repubblicana ed il martello radicale Analizzando il nuovo panorama politico americano, si giunge alla conclusione che, con l'attuale presidente Joe Biden e la maggioranza (risicata) sia della Camera che del Senato,...