domenica 17 Novembre 2024

Stefania Conti

Giornalista. Nata a Roma e laureata in sociologia, ha lavorato presso (in ordine cronologico): Adnkronos, Il Messaggero, Tg2.
Advertisment

Stefania Conti

Giornalista. Nata a Roma e laureata in sociologia, ha lavorato presso (in ordine cronologico): Adnkronos, Il Messaggero, Tg2.
Advertismentspot_img

Giacomo Brodolini: chi era costui?

Il 20 maggio c’è stata la celebrazione dei 50 anni dalla nascita dello Statuto dei Lavoratori, e non un giornale o telegiornale (a meno che qualcosa non ci sia sfuggito, e ne...

Luci a San Siro

<Prenditi pure quel po’ di soldi, quel po’ di celebrità, ma dammi indietro la mia 600 i miei vent’anni e la ragazza che tu sai.> Il cantautore Roberto Vecchioni, con la sua “Luci...

La ricostruzione dopo coronavirus come il dopo guerra? Terza puntata

Leggi qui il secondo articolo della serie "Dopo coronavirus come il dopo guerra". Una immagine tanto sobria da diventare possente. Il 25 aprile il presidente della Repubblica sale da solo la scalinata del...

Ricordiamo i piccoli eroi

Una porta si apre di notte. Una donna mette il dito sulla bocca per fare il segno del silenzio. Lui si guarda intorno: non c’è nessuno, può entrare. Non è l’inizio di un...

Il dopo coronavirus come il dopo guerra? (Seconda puntata)

Leggi qui il primo articolo della serie "Dopo coronavirus come il dopo guerra" Un altro grande cavallo di razza della Dc, che lascerà il segno nella ricostruzione è Amintore Fanfani. Miriam Mafai, nel...

Dopo Coronavirus come il dopo guerra?

Invocata, agognata, sognata, finalmente la pace arrivò. Dall’aprile 1945 gli italiani erano liberi dalla guerra, dalla paura, dalle bombe e dal dolore. Ma intorno a loro c’erano macerie e distruzioni. Fame quasi...

In tempo di crisi la memoria di una storia italiana: Ferrania

In questi giorni di quarantena, da ogni parte siamo invitati a stare a casa, leggere, guardare un film. E noi vi parliamo proprio di film. Inteso come pellicola sulla quale si  imprime...

Donne e Resistenza

Il valore simbolico è rimasto intatto, ma la giornata della donna è diventata ormai, purtroppo, una festa consumistica. Mimose e cioccolatini, pubblicità e qualsiasi prodotto da reclamizzare  viene legato all’8 marzo. Allora...