17.4 C
Roma
giovedì 28 Marzo 2024

Giampaolo Sodano

Artigiano, mastro oleario, giornalista e dirigente d’azienda, Giampaolo Sodano è nato a Roma. Prima di vincere nel 1966 un concorso ed entrare in Rai come funzionario programmi svolge una intensa attività pubblicistica come critico letterario e cinematografico. Nel 1971 è giornalista professionista. Nel 1979 è dirigente d’azienda della RAI. Nel 1983 è eletto deputato al Parlamento. Nel 1987 torna all’attività professionale in RAI ed è nominato vice-presidente e amministratore delegato di Sipra e successivamente direttore di Raidue. Nel 1994 è direttore generale di Sacis e l’anno successivo direttore di APC, direzione acquisti, produzioni e coproduzioni della Rai. Nel 1997 si dimette dalla RAI e diventa direttore di Canale5. Una breve esperienza dopo della quale da vita ad una società di consulenza “Comconsulting” con la quale nel 1999 collabora con il fondo B&S Electra per l’acquisizione della società Eagle Pictures spa di cui diventa presidente. Nel 2001 è eletto vicepresidente di ANICA e Presidente dell’Unidim (Unione Distributori). Dal 2008 al 2014 è vicepresidente di “Sitcom Televisione spa”. E’ stato Presidente di IAA. Sezione italiana (International Advertising Association), Presidente di Cartoons on the bay (Festival internazionale dei cartoni animati) e Presidente degli Incontri Internazionali di Cinema di Sorrento. Ha scritto e pubblicato “Le cose possibili” (Sugarco 1982), “Le coccarde verdemare” (Marsilio 1987), “Nascita di Venere” (Liguori editore 1995). Cambia vita e professione, diventa artigiano dell’olio e nel 1999 acquista un vecchio frantoio a Vetralla. Come mastro oleario si impegna nell’attività associativa assumendo l’incarico prima di vicepresidente e poi direttore dell’Associazione Italiana Frantoiani Oleari (AIFO). Con sua moglie Fabrizia ha pubblicato “Pane e olio. guida ai frantoi artigiani” e “Fuga dalla città”.
Advertisment

Giampaolo Sodano

Artigiano, mastro oleario, giornalista e dirigente d’azienda, Giampaolo Sodano è nato a Roma. Prima di vincere nel 1966 un concorso ed entrare in Rai come funzionario programmi svolge una intensa attività pubblicistica come critico letterario e cinematografico. Nel 1971 è giornalista professionista. Nel 1979 è dirigente d’azienda della RAI. Nel 1983 è eletto deputato al Parlamento. Nel 1987 torna all’attività professionale in RAI ed è nominato vice-presidente e amministratore delegato di Sipra e successivamente direttore di Raidue. Nel 1994 è direttore generale di Sacis e l’anno successivo direttore di APC, direzione acquisti, produzioni e coproduzioni della Rai. Nel 1997 si dimette dalla RAI e diventa direttore di Canale5. Una breve esperienza dopo della quale da vita ad una società di consulenza “Comconsulting” con la quale nel 1999 collabora con il fondo B&S Electra per l’acquisizione della società Eagle Pictures spa di cui diventa presidente. Nel 2001 è eletto vicepresidente di ANICA e Presidente dell’Unidim (Unione Distributori). Dal 2008 al 2014 è vicepresidente di “Sitcom Televisione spa”. E’ stato Presidente di IAA. Sezione italiana (International Advertising Association), Presidente di Cartoons on the bay (Festival internazionale dei cartoni animati) e Presidente degli Incontri Internazionali di Cinema di Sorrento. Ha scritto e pubblicato “Le cose possibili” (Sugarco 1982), “Le coccarde verdemare” (Marsilio 1987), “Nascita di Venere” (Liguori editore 1995). Cambia vita e professione, diventa artigiano dell’olio e nel 1999 acquista un vecchio frantoio a Vetralla. Come mastro oleario si impegna nell’attività associativa assumendo l’incarico prima di vicepresidente e poi direttore dell’Associazione Italiana Frantoiani Oleari (AIFO). Con sua moglie Fabrizia ha pubblicato “Pane e olio. guida ai frantoi artigiani” e “Fuga dalla città”.
Advertismentspot_img

Nasce il Gruppo Bancario Cooperativo: opportunità e rischi

Con l’adesione ad ICCREA della più importante delle banche di credito cooperativo, quella di Roma, è nato ieri il quarto gruppo bancario del nostro Paese: il Gruppo Bancario Cooperativo. Una adesione che rappresenta una grande opportunità di sviluppo a patto di evitare alcune insidie.

Buon 2019. Che tristezza! Che gioia!

Buon 2019, Propositi per il 2019? Buttiamo tutto? No, l’album non lo buttiamo, sono le nostre radici, chiudiamo l’album e guardiamo fuori della finestra: all'orizzonte ci sembra di vedere il Futuro, tanto bello o tanto brutto, ma tutto da scoprire. Che gioia!

Buon anno nuovo. C’è in giro una gran voglia di futuro in questo primo giorno del 2019

È indispensabile, per le sorti stesse della nostra democrazia, che non accada che dimenticando l'uomo si finisca per profetizzare una società in cui la democrazia è affidata ad un clic, una società in cui comunicare vuol dire un post su Facebook o su Twitter, in cui sviluppo si coniuga con digitale e qualità della vita con lo smartphone, una ferraglia di un mondo mitologico buono soltanto a popolare un fumetto "made in Japan".

Liberate il dubbio e liberateci dalle favole

Forse anche per i governanti sarebbe meglio che il dubbio fosse liberato per tornare ad essere il presupposto del libero esercizio dello spirito critico fondato su argomentazioni razionali e su dati attendibili.

Profanare le pietre d’inciampo non cancellerà la civiltà che abbiamo conquistato

Pubblichiamo la risposta alla lettera inviata al Direttore di Moondo da Aldo Di Russo dal titolo "Divelte nella notte le pietre di inciampo al Rione Monti a Roma" e pubblicata su Mondo...

Digitale tra pericoli e progresso

Quanto siamo digitali? Quanto la nostra vita è digitale? Cosa ci permette di fare il digitale e dove ci sta portando il digitale? Giovedì 6 dicembre ne discuteremo al Digital Day (#dday)...

Di Maio si lamenta: i “grillini” parlano brevi e circoncisi…

SODANO – Le manifestazioni popolari di Roma e di Torino sono l’espressione chiara e inequivocabile di un crescente malessere di alcuni settori della comunità nazionale che esprime una protesta, altrettanto chiara, contro...

Il Presidente Conte, il Sindaco Raggi e i Bronzi di Riace

SODANO - Dopodomani sabato 10 novembre potrebbe essere il giorno in cui Roma, la capitale d’Italia, sarà liberata dalla presenza di un sindaco che, a ragion veduta, può essere giudicato il peggiore...