«L’8% delle fattorie americane produce l’80% dei beni alimentari consumati nel paese. La dimensione media degli appezzamenti di lattuga industriale, per dare un’idea, è pari a 1.370 campi di football americano. E buona parte della terra disponibile e arabile (non solo in America ma anche in Asia e in Africa) serve a garantire il mangime a giganteschi allevamenti, megalopoli per animali che si chiamano Cafo (“Concentrated animal feeding operation”).
Si tratta di 50mila “factory-farm” che ospitano oltre mille vacche o più di 100mila galline l’una, stipate in spazi strettissimi. Il 72% dei polli che finiscono nei piatti Usa, il 55% dei maiali e il 74% dei bovini nasce, vive e muore in queste realtà. Spesso senza aver mai calpestato un filo d’erba» [Livini, Rep].
Tratto da “Anteprima” – La rassegna stampa quotidiana a cura di Giorgio Dell’Arti.
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