Ellynora: un’artista eclettica che riesce a coniugare le sue origini campane con un sound internazionale, sfruttando la sua esperienza negli USA. Esperienza che le ha permesso di crescere e diventare quella che è oggi: un’artista a tutto tondo che segue ogni passaggio della produzione artistica dei suoi singoli e che, anche grazie a questo, si è aggiudicata la vittoria nella categoria urban di LAZIOSound, il programma musicale di Regione Lazio.
In realtà molto spesso non è una scelta consapevole ma un qualcosa che viene di getto in base all’emozione o a quello che sto vivendo in quel momento. Una volta ho scritto un brano per intero in aereo in spagnolo E me ne sono resa conto solo una volta finito. Vivendo all’estero per molti Anni anche la lingua in cui penso varia.
È una cosa strana che mi fa sentire come se nel mio corpo ci vivessero più persone e forse è così. Il motivo per cui amo più viaggiare è proprio questo che ogni luogo tira fuori parti di te stesso che a volte neanche sapevi esistessero. Quando sono in America non sono la stessa di quando sono in Italia e questo non vuol dire che una delle due me non sia autentica.
Assolutamente sì come ho già detto nella domanda precedente il mio spirito nomade non è mai cambiato e non penso che lo farà mai. Adoro il brano zingara perché per me è sempre presente e mi descrive perfettamente nonostante il tempo passi.
Una cosa che mi ha spinto a tornare e sicuramente la voglia di condividere più tempo con la mia famiglia che amo da morire per la quale darei la vita.
Ma in realtà non sono mai tornata definitivamente volevo solo stare più tempo in Italia rispetto a prima e sono rimasta bloccata con la pandemia ma adesso ricomincerò a viaggiare perché non riesco a sentirmi a casa se sono solo in un luogo.
Il Lockdown dal punto di vista creativo musicale l’ho vissuto malissimo perché non avevo stimoli per scrivere. Ho la necessità di vivere, ho la necessità di spontaneità per scrivere che non ho per niente avuto durante la pandemia essendo una persona abbastanza ansiosa.
Qualche soddisfazione è comunque arrivata, come quella del Primo maggio. Dal punto di vista personale invece sono stata molto fortunata perché è stata per me un’occasione per vivermi la mia famiglia a pieno, cosa che non succedeva da anni vivendo io all’estero ed essendo tutti loro presi dal lavoro.
Siamo una famiglia allargata e molto grande, sono legatissima ai miei fratelli e amo follemente i miei genitori che sono giovanili e divertenti molto più di me.
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