Le auto moderne sono dotate di una serie di sistemi volti a proteggere il conducente e i passeggeri. Questi sistemi si dividono in due tipi principali: passivi e attivi. Per comprenderne le differenze e l’impatto sulla sicurezza stradale, vale la pena di capire ciascuno di essi in modo più dettagliato.
Sistemi di sicurezza passivi
I sistemi di sicurezza passivi sono quelli che entrano in azione solo al momento dell’incidente, per ridurre al minimo le conseguenze per le persone a bordo dell’auto. Esempi di questi sistemi sono gli airbag e le cinture di sicurezza. Lo scopo principale di questi sistemi è proteggere dalle lesioni e ridurre la forza dell’impatto.
Gli airbag si attivano al momento dell’impatto e creano una barriera tra gli occupanti e le superfici dure del veicolo. Ciò contribuisce ad attutire l’impatto e a prevenire lesioni più gravi alla testa e al corpo. Le cinture di sicurezza, a loro volta, mantengono gli occupanti al loro posto, impedendo loro di muoversi nell’abitacolo in caso di frenata o impatto improvviso.
Oltre agli airbag e alle cinture di sicurezza, i sistemi passivi comprendono anche elementi della struttura del veicolo, come le zone di deformazione della carrozzeria. Queste zone assorbono parte dell’energia dell’impatto, evitando che venga trasmessa agli occupanti. Secondo una ricerca dell’Agenzia europea per la sicurezza stradale, le zone di deformazione riducono la probabilità di lesioni gravi del 25-30%. Ciò dimostra il contributo significativo di questi elementi strutturali alla sicurezza complessiva del veicolo.
Sistemi di sicurezza attiva
A differenza dei sistemi di sicurezza passiva, i sistemi di sicurezza attiva funzionano in modo continuo e sono progettati per prevenire gli incidenti. Esempi di tali sistemi sono il controllo elettronico della stabilità (ESP) e i freni antibloccaggio (ABS).
L’ESP controlla la stabilità del veicolo e previene gli sbandamenti correggendo la traiettoria del veicolo e frenando le singole ruote. È particolarmente utile su strade scivolose o durante manovre improvvise. Secondo una ricerca della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l’introduzione dell’ESP ha ridotto del 23% il numero di incidenti con perdita di controllo. L’ABS aiuta a mantenere il controllo del veicolo durante le frenate di emergenza, prevenendo il bloccaggio delle ruote e migliorando la maneggevolezza.
Entrambi questi sistemi supportano attivamente il conducente in situazioni difficili, riducendo la probabilità di collisione. La loro efficacia è dimostrata da tempo: le statistiche dimostrano che le auto dotate di ESP e ABS hanno il 15-20% in meno di probabilità di essere coinvolte in incidenti rispetto a quelle che ne sono sprovviste.
Il ruolo dei paraurti nella difesa dagli urti
Anche i paraurti svolgono un ruolo importante nella sicurezza dei veicoli, sebbene siano spesso percepiti come un elemento puramente estetico. I paraurti moderni sono progettati per assorbire parte dell’energia di un impatto e ridurne gli effetti sia sul veicolo che sui suoi occupanti.
I materiali con cui sono realizzati i paraurti sono particolarmente importanti. I design moderni incorporano materiali leggeri ma resistenti, come termoplastici e compositi, che non solo riducono il peso del veicolo, ma ne aumentano anche le prestazioni di protezione. Secondo il sito tuttoautoricambi.it Audi A1 paraurti è realizzato con materiali resistenti in grado di assorbire efficacemente la forza dell’impatto in caso di collisione, riducendo il rischio di danni agli elementi chiave della vettura.
Inoltre, la tecnologia automobilistica per la protezione include il giusto design del paraurti che consente di distribuire uniformemente la forza d’urto. In questo modo si proteggono ulteriormente non solo gli occupanti, ma anche importanti componenti dell’auto, come il radiatore e i fari. Ciò consente di evitare ingenti perdite finanziarie in caso di incidenti minori e di ridurre al minimo il rischio di lesioni gravi. I sistemi di sicurezza attiva e passiva lavorano in tandem per fornire la massima protezione sulla strada. I sistemi attivi aiutano a prevenire gli incidenti, mentre quelli passivi contribuiscono a minimizzarne le conseguenze. I moderni paraurti, grazie al loro design intelligente e all’uso di materiali avanzati, aggiungono un ulteriore livello di protezione sia per gli occupanti che per il veicolo stesso. Approfondimento: le ricerche dimostrano che un approccio globale alla sicurezza, in cui i sistemi attivi prevengono gli incidenti e quelli passivi ne minimizzano i danni, aumenta significativamente le possibilità di vita e di salute in caso di incidente, come dimostra la riduzione del 20-30% del numero di incidenti nei veicoli dotati di tali sistemi.
Articolo redatto in collaborazione con tuttoautoricambi e amautolux
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…
L'otite è un'infiammazione che può colpire diverse parti dell'orecchio, tra cui l'orecchio esterno (otite esterna),…
Il consiglio di lettura di oggi è “Frontiera” di Francesco Costa,《un libro frastagliato e non…
L’almanacco di Naval Ravikant è una raccolta dei pensieri, dei twits, delle interviste dell’autore incastonate…
Greg Hoffman è un brand leader a livello globale, ex Chief Marketing Officer di NIKE,…
Si, hai letto bene, la strategia LinkedIn più sottovalutata dalle aziende è formare i dipendenti.…