Che poi, detto tra noi...

L’odore del muschio

Più di tutto in questo periodo di festa mi hanno colpito due cose:

  • le persone “duramente tristi”;
  • e quelle “a tutti i costi felici”.

Ho osservato, ascoltato, letto ed ho riflettuto, mi sono data un tempo non avevo voglia di scadere nel giudizio prima di capire e comprenderne le radici. Sono arrivata ad avere il mio pensiero al riguardo e credo che entrambi abbiano un unico comun denominatore: IL TEMPO.

Tralasciando chi non ama il Natale per una convinzione propria perché non credente, gli altri, quelli che sfanculano il Natale e tutto ciò che concerne, gli addobbi i regali, le cene, i brindisi… la festa, quelli che amano definirsi Grinch, proprio quelli che scriveranno: “… e pure ‘sto Natale ce lo siamo tolto dai coglioni”. Ecco, io vi capisco e vorrei poter far tornare indietro tutto quello che IL TEMPO vi ha tolto lasciandovi con la mente e il cuore a quei Natali dove amavate persino l’odore di muschio vecchio che proveniva dalla scatola degli addobbi. Quelli dove la mamma era in cucina da giorni per preparare tutto quello che fa Natale, e il papà preparava tavoli e sedie da aggiungere, legna da ardere… perché è vero, il Natale lo fa la famiglia e c’è chi si adopera per creare ricordi… per i figli, i nipoti, perché negli anni avvenire non si dimentichi, ma si continui a crearne di nuovi per chi c’è e per riassaporare la dolcezza, le risate di un tempo, mescolarle con quelle di oggi e che domani ci mancheranno.

Così come i felici a tutti costi, che iniziano ad addobbare i primi di novembre, e addobbano tutto, anche la cuccia del cane e che di certo non li toglieranno oggi. Perché vogliono fermare IL TEMPO, perché vogliono godere il più possibile di questi momenti, perché tolti gli addobbi finisce la magia, e si insinua la paura di non sapere se il prossimo anno potrà essere così, con tutti quelli che ami intorno.

Nessuna corazza ci proteggerà, chi ha la pelle sottile come noi, che sente tutto il doppio, il triplo… che un ricordo toglie il fiato, una mancanza diventa presenza, ecco è bene che voi lo sappiate, nulla può proteggerci… NULLA.

Ma… ma credo che la bellezza sia proprio questo, SENTIRE profondamente, intensamente tutto! Le emozioni, le paure, la gioia, anche il dolore si. Perché se è vero che ci saranno momenti in cui potremmo sentirci soli e infreddoliti, allora porca zozza arriverà pure il momento in cui ci ritroveremo in un caldo abbraccio e l’odore di muschio ci riporterà in un tempo bellissimo e dolce con la voglia di poterlo vivere ancora con chi sarà al nostro fianco.❤

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